Durante il travaglio di un cane, ci sono diverse fasi che la futura mamma subirà prima della nascita dei cuccioli. Poco prima dell'inizio del travaglio, la temperatura del cane inizierà a scendere da 101 gradi Fahrenheit a meno di 97 gradi Fahrenheit. Dopo questo calo di temperatura, il tuo cane entrerà nella prima fase del travaglio in cui la sua cervice inizia a dilatarsi per consentire ai cuccioli di emergere. Sebbene questa fase avvenga internamente, ci sono molti segni che il cane mostrerà che ti aiuteranno a sapere che il cane ha iniziato a dilatarsi.
Misura la temperatura del cane ogni giorno a mezzogiorno due settimane prima della data di scadenza prevista per il cane. Tieni traccia della temperatura del cane:quando la temperatura scende al di sotto di 97 gradi, il tuo cane ha iniziato la prima fase del travaglio ed è probabilmente leggermente dilatato. I cuccioli dovrebbero nascere entro un periodo di 24 ore da questo calo di temperatura.
Cerca i segnali che indicano che il tuo cane è a disagio. Le contrazioni che accompagnano la dilatazione della cervice sono piuttosto dolorose e il tuo cane mostrerà segni fisici di dolore. Guarda se sta ansimando o trema:questo è un segno sicuro che si è dilatata.
Tieni d'occhio le abitudini alimentari del tuo cane. Quando arriva il momento di partorire e il cane è dilatato, spesso rifiuta il cibo e può anche vomitare.
Guarda il tuo cane per vedere se inizia a mostrare comportamenti di nidificazione. Uno dei segni chiave che il tuo cane ha raggiunto la prima fase del travaglio ed è dilatato è che inizierà a occuparsi di costruire un nido per i suoi cuccioli. Potrebbe persino ritirarsi in un nascondiglio sicuro in cui si sente a suo agio durante il parto.
Ascolta eventuali rumori strani, piagnucolii o piagnucolii che fa il tuo cane. Quando si verifica la dilatazione è molto doloroso:il processo dura quasi 16 ore e il cane soffrirà molto man mano che progredisce. Il tuo cane ti darà segnali verbali quando si è dilatato.
Verificare sempre con il veterinario prima di modificare la dieta, i farmaci o le routine di attività fisica del proprio animale domestico. Queste informazioni non sostituiscono l'opinione di un veterinario.