1. Riso bianco cotto: Il riso è delicato sul sistema digestivo e può aiutare ad assorbire l'acqua in eccesso nelle feci. Cuocere il riso bianco semplice senza condimenti o aggiungere una piccola quantità di sale per insaporirlo.
2. Pollo o tacchino bollito: Il pollo o il tacchino magri e cotti sono una buona fonte di proteine ed sono altamente digeribili. Evita di dare al tuo gatto ossa, pelle o grasso, poiché possono essere difficili da digerire.
3. Uova strapazzate: Le uova sono anche un’ottima fonte di proteine e possono essere facilmente digerite. Assicurati che le uova siano completamente cotte e non aggiungere sale, pepe o altri condimenti.
4. Zucca in scatola (purea): La zucca è ricca di fibre e può aiutare ad aumentare la massa delle feci e a ridurre la diarrea. Dai da mangiare al tuo gatto una piccola quantità di zucca in scatola (non di ripieno di torta di zucca) una o due volte al giorno.
5. Cibo per gatti per stomaci sensibili: Molte aziende commerciali di alimenti per gatti offrono diete specializzate formulate per gatti con stomaco sensibile. Questi alimenti sono spesso realizzati con ingredienti facilmente digeribili e possono includere probiotici per sostenere la salute dell’intestino.
6. Probiotici: I probiotici sono batteri vivi benefici che possono aiutare a ripristinare l’equilibrio della flora intestinale e migliorare la digestione. Puoi somministrare probiotici al tuo gatto sotto forma di integratori o aggiungendo una piccola quantità di yogurt (semplice, non zuccherato) al suo cibo.
7. Dieta blanda: Se la diarrea del tuo gatto è grave, potrebbe essere meglio iniziare con una dieta blanda. Ciò potrebbe comportare l'alimentazione di una miscela di riso cotto e pollo o tacchino bolliti. Reintrodurre gradualmente altri alimenti man mano che le loro condizioni migliorano.
È importante notare che il cambiamento della dieta del tuo gatto dovrebbe essere effettuato gradualmente nell'arco di diversi giorni per evitare di causare ulteriori disturbi digestivi. Se la diarrea del tuo gatto persiste per più di un paio di giorni o è accompagnata da altri sintomi come vomito, perdita di appetito o letargia, è essenziale consultare il veterinario per una diagnosi e un trattamento adeguati.