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I cani possono essere trattati per Parvo?

Introduzione

Il parvovirus è un virus grave e potenzialmente fatale che attacca i cani. Altamente contagioso e ad azione rapida, colpisce più comunemente i cuccioli e provoca malattie gastrointestinali acute, in altre parole, è un'infezione virale molto grave e sgradevole che richiede cure veterinarie immediate.

La buona notizia è che non solo il parvovirus canino è una malattia prevenibile, ma anche i cani possono essere trattati con successo per il parvo.

Tuttavia, è ancora essenziale che ogni proprietario di cane possa riconoscere i segnali di pericolo e possa agire il più rapidamente possibile per aiutare a proteggere il proprio animale domestico. Diamo un'occhiata più da vicino a quali sono le cause del parvo, come si diffonde e come può essere trattato.

I cani possono essere trattati per Parvo?

Segni di parvovirus nei cani

Il parvo è causato da un virus noto come parvovirus canino di tipo 2. Questa malattia sgradevole e potenzialmente pericolosa per la vita colpisce il tratto gastrointestinale e il sistema cardiovascolare del cane e la sua rapida insorgenza significa che un cucciolo può passare dall'essere apparentemente perfettamente sano a gravemente malato nel spazio di un brevissimo lasso di tempo.

Il parvo colpisce più comunemente il sistema gastrointestinale ed è spesso caratterizzato dall'insorgenza improvvisa di una grave diarrea sanguinolenta. Si verificano comunemente anche episodi ripetuti di vomito e vomito e diarrea persistenti possono causare disidratazione e gravi danni all'intestino e al sistema immunitario.

Altri segni e sintomi da cercare includono letargia, debolezza generale e mancanza di appetito, nonché febbre o bassa temperatura corporea (ipotermia).

Una forma molto meno comune di parvo colpisce i sistemi cardiovascolari dei giovani cuccioli. Questa forma della malattia attacca i muscoli del cuore di un cucciolo e può essere fatale.

Il parvo è più comunemente associato ai cuccioli ma, mentre è più comune nei cani di età inferiore a un anno e il più pericoloso per i cuccioli di meno di cinque mesi, può colpire cani di tutte le età. È anche importante sottolineare che molti cani non mostrano tutti i segni clinici della condizione, quindi assicurati di rivolgerti al veterinario anche se non sei sicuro se il tuo cane ha parvo o meno.

La storia di Parvo

I cani possono essere trattati per Parvo?

Una malattia relativamente nuova, il parvovirus canino di tipo 2 è emersa per la prima volta in Europa intorno al 1978. Nell'arco di un paio d'anni, si è diffusa rapidamente in tutto il mondo, causando un'epidemia di problemi gastrointestinali e cardiaci nei cani da compagnia. Tuttavia, il parvo può colpire anche lupi, coyote e altri animali selvatici ed è stato segnalato nelle Americhe, in Europa, in Asia e in Australia.

La sua rapida diffusione, unita ai gravi effetti che può avere sui nostri compagni canini, ha portato a una rapida risposta da parte della comunità scientifica veterinaria. Il virus è stato rapidamente studiato e isolato e alla fine degli anni '70 sono stati sviluppati vaccini efficaci per il parvovirus.

Esistono anche tre varianti del parvovirus canino di tipo 2. I tipi aeb sono stati scoperti per la prima volta negli anni '80 e sono stati trovati anche negli Stati Uniti durante questo periodo, mentre il tipo c non è stato rilevato fino all'anno 2000 in Italia. Nel 2005 si era diffuso negli Stati Uniti e nel 2011 era la variante di parvovirus più diffusa nella nazione.

Nonostante esistano vaccinazioni efficaci per tutte le varianti del virus, si verificano ancora focolai di parvo. Con questo in mente, è essenziale parlare con il tuo veterinario di cosa puoi fare per proteggere il tuo cucciolo o cane.

La scienza del parvovirus

I cani possono essere trattati per Parvo?

Il parvovirus canino di tipo 2 è in realtà strettamente correlato al virus della panleucopenia felina (FPV), un virus di cui siamo a conoscenza dagli anni '20. Si pensa che il parvovirus canino sia probabilmente sorto a causa di due o tre mutazioni genetiche nell'FPV che lo hanno reso capace di infettare i cani.

Parvo è altamente infettivo e può essere diffuso da qualsiasi animale, persona o oggetto che entra in contatto con le feci di un cane infetto.

Tuttavia, si diffonde anche attraverso il contatto diretto da cane a cane o entrando in contatto con un ambiente infetto e si trasmette facilmente attraverso i capelli o i piedi di cani infetti, o anche sulle scarpe e sui vestiti infetti. In effetti, uno dei motivi principali per cui il virus è così pericoloso è dovuto alla sua capacità di diffondersi rapidamente tra la popolazione canina.

Il parvovirus è resistente al calore, ai detergenti e all'alcool, consentendogli di rimanere nell'ambiente fino a un anno. Non tutti i cani che entrano in contatto con il virus vengono infettati, ma se il tuo cane ha la giusta combinazione di fattori (come un sistema immunitario compromesso), potrebbe verificarsi un'infezione.

I sintomi del virus di solito diventano evidenti entro 7-10 giorni.

Trattamento da parvovirus

I cani possono essere trattati per Parvo?

Come forse avrai già capito, il parvovirus è molto grave. Se sospetti che il tuo cane possa essere affetto dal virus, cerca immediatamente un aiuto veterinario. Prima la condizione può essere diagnosticata e trattata, maggiori sono le possibilità di sopravvivenza di un animale domestico.

Un test fecale viene solitamente utilizzato per diagnosticare il virus, ma il trattamento che segue può variare leggermente a seconda della gravità della condizione. Poiché non esiste un farmaco specifico in grado di uccidere il virus, il trattamento si concentra sul fornire il supporto di cui il tuo cane ha bisogno fino a quando il suo sistema immunitario non sarà abbastanza forte da combattere il parvo.

Nella maggior parte dei casi, il tuo cane dovrà essere ricoverato in un reparto di isolamento. Lì, il tuo veterinario può prescrivere tutti i farmaci necessari, come antibiotici per prevenire le infezioni batteriche nell'intestino e fornire i liquidi e i nutrienti necessari per sostituire le quantità perse con vomito e diarrea. A volte sono necessarie anche trasfusioni di sangue per aumentare la conta dei globuli bassi che derivano dal parvovirus che infetta il midollo osseo del cane.

È probabile che la maggior parte dei cuccioli che sopravvivono ai primi giorni con il parvovirus sopravvivano alla condizione e il recupero richiede circa una settimana. Il tuo veterinario sarà in grado di guidarti attraverso ogni fase del processo ed elaborare un piano di recupero progettato per soddisfare le esigenze specifiche del tuo cucciolo.


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