Se ti sei imbattuto nel termine "alfa" o "capobranco" durante la ricerca sull'addestramento del cane, hai scoperto il metodo di addestramento obsoleto noto come teoria del dominio. Il modello di dominanza del comportamento del cane presuppone che il comportamento indesiderato sia dovuto a un cane che cerca di diventare il "cane alfa" all'interno di un branco. La teoria della dominanza era precedentemente vista come un metodo di allenamento efficace, ma da allora è stata smentita dai comportamentisti animali e dai biologi della fauna selvatica. I principi della teoria del dominio si basano su ricerche scientifiche errate e fanno più male che bene quando si tratta di formazione.
La teoria della dominanza si basa su un articolo del 1947 intitolato "Expressions Studies on Wolves" del comportamentista animale Rudolph Schenkel. Schenkel ha osservato due branchi di lupi in cattività nello zoo di Basilea in Svizzera e ha concluso che i branchi di lupi avevano una gerarchia sociale specifica con una coppia di alfa accoppiati che erano dominanti sugli altri membri del branco. Ha notato combattimenti fisici tra i membri del branco e ha teorizzato che i membri di "classe inferiore" avrebbero usato l'aggressività per sfidare lo stato degli alfa. L'articolo di Schenkel ha tracciato parallelismi tra il comportamento dei lupi e dei cani domestici. Schenkel ha concluso che anche i cani domestici, in quanto discendenti dei lupi, devono avere una struttura sociale definita con un capobranco alfa.
Ci sono una serie di problemi con i metodi di ricerca di Schenkel e le sue scoperte. In particolare, il suo articolo si basava sulle osservazioni dei lupi in cattività. Ciò era in gran parte dovuto alla necessità, poiché la natura elusiva e nomade dei lupi selvatici li rende difficili da studiare. Tuttavia, gli animali in cattività non mostrano gli stessi comportamenti che hanno in natura. I lupi studiati da Schenkel vivevano in condizioni stressanti:piccoli habitat, ambienti rumorosi e affollati. Queste impostazioni li hanno indotti a comportarsi in modi che ora sappiamo non sono indicativi del loro comportamento in natura. L'uso delle osservazioni dei lupi in cattività per informare la nostra comprensione dei cani domestici è scientificamente impreciso. Sebbene i cani discendano da un antenato simile a un lupo, decine di migliaia di anni di addomesticamento hanno portato i nostri animali domestici a essere notevolmente diversi dai lupi sia fisicamente che comportamentalmente.
Man mano che la nostra comprensione del comportamento animale è cresciuta, i biologi della fauna selvatica hanno dimostrato che la teoria del dominio è falsa e lo stesso Schenkel ha trascorso l'ultima parte della sua carriera a dirlo. I lupi selvatici vivono in branchi che generalmente consistono in una coppia riproduttiva maschio-femmina e la loro prole, di età compresa tra i cuccioli e gli adolescenti. Sebbene la teoria della dominanza suggerisca che la coppia riproduttiva (precedentemente chiamata alfa) mantenga il proprio rango sociale attraverso l'aggressività, le osservazioni hanno dimostrato che non è così. I branchi di lupi funzionano come un'unità familiare e la coppia riproduttrice agisce come genitori, assicurando che ogni membro del branco sia curato e nutrito.
Usare il dominio per addestrare il tuo cane non è solo inefficace, ma è anche dannoso. La teoria della dominanza afferma erroneamente che i cani hanno bisogno di una rigida gerarchia sociale e che i proprietari di cani devono presentarsi come il "cane dominante" che guiderebbe un branco selvaggio. Questo metodo utilizza la paura e il contatto fisico per "mettere i cani al loro posto".
Uno di questi approcci, chiamato alpha roll, consiste nel lanciare un cane che si comporta male sulla schiena e bloccarlo a terra finché non smette di lottare. Sebbene i sostenitori dell'alpha roll chiamino questa "sottomissione calma", è tutt'altro che calma. Un cane alfa rotolato non può combattere o fuggire e si blocca per la paura. Instillare la paura della punizione in un cane può sembrare efficace, ma in realtà può causare aggressività. Un cane che viene punito fisicamente crescerà sempre più paura della persona che lo disciplina. Questa paura spesso si trasforma in aggressività quando il cane cerca di proteggersi.
Molte persone avranno familiarità con il famoso addestratore di cani Cesar Millan, che è un forte sostenitore della teoria del dominio. Millan usa una disciplina fisica aggressiva nel suo approccio:attraverso la contenzione fisica, il soffocamento e i collari shock, provoca i cani in quella che chiama "sottomissione riuscita". In realtà, i cani che sono terrorizzati dalla sottomissione dall'uso della forza fisica sperimentano una mancanza di risposta psicologica (chiamata anche impotenza appresa):semplicemente si spengono per paura.
Una sana e amorevole relazione cane-uomo è la migliore base per un addestramento efficace. Usare la paura e la punizione fa solo diventare un cane ansioso e aggressivo. I metodi di allenamento di rinforzo positivo hanno mostrato risultati molto più coerenti a lungo termine. Invece di punire il comportamento "cattivo", il rinforzo positivo insegna a un cane ad associare il buon comportamento alle ricompense (dolcetti, giocattoli e lodi).
La teoria della dominanza ha utilizzato le osservazioni dei lupi in cattività che vivono in condizioni di stress per applicare una visione errata delle dinamiche del branco ai cani domestici. I lupi selvaggi non usano l'aggressività per affermare il dominio l'uno sull'altro. Inoltre, i cani domestici sono geneticamente e comportamentalmente distinti dai lupi selvatici e si sono evoluti insieme agli umani per decine di migliaia di anni. Usare il dominio per addestrare un cane instillerà solo paura e potenziale aggressività in lui. Un amorevole rapporto cane-uomo basato su fiducia, sicurezza e rinforzo positivo offre a un cane un ambiente di addestramento molto migliore rispetto al dominio.