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Kona – Ragdoll della settimana

Kona – Ragdoll della settimana

Kona – Ragdoll della settimanaLa vita di Kona iniziò in un allevamento nel centro-ovest Florida il 15 luglio 2013. È stato messo a punto di sigillo con la più bella pelliccia color crema che era morbida come un coniglio. Era adornato con una bella fiammata bianca che sembrava una stella sulla sua fronte. I suoi bellissimi occhi azzurri erano inconfondibilmente la finestra sulla sua anima che mi ha parlato a lungo durante la sua vita. Ricordo il suo primo giorno con noi come se fosse ieri. Il nostro gatto precedente era morto all'età di 16 anni pochi mesi prima e quella mattina ho dovuto "a prova di gattino" la casa. Fare la spesa il giorno prima per il suo arrivo è stato sia eccitante che spaventoso poiché ho dovuto prepararmi per un gattino minuscolo che molto probabilmente sarebbe stato spaventato e stressato essendo lontano da tutto ciò che sapeva. Ero abituato a un gatto più vecchio, che dormiva molte ore, mangiava cibi prescritti, amava un certo tipo di lettiera e aveva una routine prevedibile. Eccomi qui, ad ammirare questa bellissima giovane vita che aveva bisogno di amore e attenzione proprio come farebbe un bambino appena nato. Ero terrorizzato, ma non vedevo l'ora di portarlo a casa e spero di avere un nuovo compagno per molti anni a venire. Kona – Ragdoll della settimanaKona era tutto e più che il mio famiglia e io potremmo mai sperare o chiedere. Ha saltellato in giro, annusato e indagato su tutto ciò che poteva quel primo giorno. Ha giocato con i pochi giocattoli che avevo comprato, sperando che li amasse. Abbiamo riso di come sarebbe stato così energico un minuto e poi sarebbe saltato su una sedia e si sarebbe addormentato velocemente in pochi secondi. La sua innocenza e la sua energia non hanno prezzo, così come la gioia che ci ha portato. Kona è cresciuto di dimensioni, i suoi colori si sono scuriti e ci amava tanto quanto noi amavamo lui. Amava giocare e se qualcuno di noi sembrava ignorarlo, ci mordicchiava le caviglie e ci dava quello sguardo "ehi, è ora di giocare". Ha fatto quello che fanno tutti i gattini, cosa che penso che tutti noi amiamo guardare... correva a quello che sembravano 100 miglia all'ora tutt'intorno, saltando su tutto ciò che incontrava, fermandosi ai miei piedi e guardandomi con quei blu occhi che mi dicevano quanto fosse felice. Quella sensazione era reciproca. Non ho potuto fare a meno di sorridere, sapendo che il suo essere con noi doveva essere. Kona – Ragdoll della settimanaQuando venne il momento, Kona era castrato, ed era ben adattato e felice. Aveva le sue piccole routine, certi posti in cui amava fare un pisolino o sedersi e guardare gli scoiattoli e altre creature comuni in Florida. Gli scoiattoli lo avrebbero ipnotizzato. Amava guardarli arrampicarsi sugli alberi, saltare da un ramo all'altro e rincorrersi. Penso che l'abbiano visto anche loro, perché si avvicinavano alla finestra e quasi lo schernivano, sfidandolo a uscire e giocare! Oh, e scommetto che avrebbe dato loro una buona corsa, se ne avesse avuto la possibilità. La vita con Kona era facile e confortevole. Sapevamo cosa amava fare, sapevamo cosa amava mangiare e sapevamo che ci amava tanto quanto noi amavamo lui. Si adattava facilmente al nostro stile di vita e sembrava prosperare. Sembrava che fosse la parola d'ordine qui... perché un giorno le nostre vite sono cambiate per sempre. Non l'abbiamo mai visto arrivare... come un fulmine dal cielo, colpendoci con tale forza, facendoci cadere a terra. Ci aspettavano giorni difficili. Me lo dicevano i suoi occhi. Kona – Ragdoll della settimanaTutto è iniziato in un giorno qualunque nel maggio del 2014. Kona aveva 10 mesi di giovane. Di recente aveva dormito molto, ma in quel giorno particolare si era alzato dal pisolino ed era venuto dove ero seduto, e sapevo che qualcosa non andava. Sembrava stanco, avvicinando il suo viso al mio, quasi chiedendomi di accorgermene. L'ho fatto. La sua terza palpebra copriva almeno 1/4 dei suoi occhi. Sembrava strabico e io andai nel panico. Nel giro di mezz'ora eravamo dal veterinario, senza pensare che i prossimi giorni si sarebbero rivelati l'inizio di un periodo molto difficile per tutti noi. Kona stava lottando per la sua vita. Stavamo tutti combattendo per la sua vita. Pochi giorni dopo, presso lo Specialista Interno, Kona è stata condannata a morte, con una data di scadenza di poche settimane o al massimo un mese... Kona aveva la FIP, peritonite infettiva felina. Si presenta sia in forma umida che secca. Kona aveva la forma secca. La FIP non ha cura, non è molto conosciuta, ma uccide per lo più giovani gattini di età inferiore a 1, che sono stati esposti al virus FCoV. Il virus è prevalente negli allevamenti, nei rifugi e negli ambienti con più gatti. Kona – Ragdoll della settimanaQuel giorno è cambiato tutto. Mi hanno dato degli steroidi e delle medicine per aiutare il suo appetito. Sono uscito con Kona nel suo trasportino, assonnato per le droghe, rasato e dolorante per le biopsie dell'ago e un'ecografia, e io con le lacrime che mi rigavano il viso, senza sapere cosa fare. Ero devastato, non credevo che questo fosse il suo destino, non credevo che questa fosse tutta la vita che avrebbe avuto, non sapendo se c'era qualcosa, qualsiasi cosa che avrei potuto fare per far sì che tutto questo andasse via...cercando un po' di speranza attraverso il lacrime. Il viaggio verso casa era sfocato, ma ricordo di avergli parlato per tutto il tragitto, dicendogli quanto lo amavo e che, qualunque cosa accada, avrei fatto tutto il possibile, finché potevo per aiutarlo in questo. Dovevo... per lui e per noi. Avevamo bisogno di lui tanto quanto lui aveva bisogno di noi. Non ci deluderemmo a vicenda. Kona non ci ha deluso, né per un minuto, né per un secondo. Abbiamo scoperto di più su un trattamento per la FIP secca chiamato PI, Polyprennyl Immunostimulant. È un potenziatore immunitario e lo abbiamo provato per un po'. Non ci sono stati cambiamenti nelle sue condizioni e quindi abbiamo deciso di continuare con gli steroidi e altri farmaci, compresi gli antidolorifici. Ha avuto dei giorni molto buoni, in cui è stato di nuovo un gattino per circa un mese. Kona – Ragdoll della settimanaI suoi bei giorni sono stati fantastici. Correva, saltava e galoppava come ai vecchi tempi. Sembrava volerci accontentare, e lo ha fatto, più e più volte. Era un ragazzo sciocco che amava praticamente tutto e abbiamo fatto il possibile per incoraggiare la sua giocosità. Ma poi ha iniziato a declinare. Il suo appetito è diminuito, la sua giocosità è stata per periodi molto brevi e il suo pisolino aumentava ogni giorno di più. Abbiamo provato a raddoppiare gli steroidi e gli antidolorifici nella speranza che ciò potesse aiutare, ma non è stato così. Ha festeggiato il suo primo compleanno con noi il 15 luglio 2014 e stava ancora vivendo dei bei momenti in cui bramava affetto e sembrava che stesse rimbalzando... ma erano solo momenti, non ore, non più giorni. Stavo chiamando il veterinario cerca quasi ogni giorno un consiglio, sapendo che stava fallendo rapidamente. Non poteva più andare alla lettiera in lavanderia, quindi ne ho sistemato uno vicino al suo letto dove trascorreva la maggior parte della giornata. Ho dovuto invogliarlo a mangiare dandogli da mangiare a mano. A volte faceva la passeggiata verso il cibo e l'acqua, ma per lo più mangiava qualche boccone dalla mia mano e poi abbassava la testa e chiudeva gli occhi. Ho provato di tutto per farlo mangiare... solo che non aveva più fame. La sua qualità di vita era svanita e sapevo che aveva bisogno di essere aiutato a raggiungere il Rainbow Bridge. Quindi, domenica 10 agosto 2014 Kona ci ha lasciato e ha iniziato il suo viaggio verso il Ponte. L'ho tenuto a lungo e prima dell'ultima iniezione, ha emesso un debole miagolio, dicendo addio, lasciando il peso del suo dolore tra le mie braccia perché me lo portassi ora. Ancora oggi, quasi un anno dopo, posso ancora ricordare vividamente tutto di quel giorno. La morbidezza dei suoi capelli, il suo profumo, i suoi occhi che avevano perso brillantezza e luce, mi perseguitano ancora perché quel giorno dovevo recitare la parte di Dio. Mi perdonerebbe mai... potrei perdonare me stesso? Prego che abbia, anche se, porto ancora quel senso di colpa... il non sapere. Ma in fondo, sebbene non potesse parlarmi, i suoi occhi mi dicevano che era stanco e aveva bisogno di riposo eterno. Corri libera Baby Kona... che le ali degli angeli ti tengano e ti guidino... finché non ci incontreremo di nuovo... sarai sempre nei nostri cuori. Ti amiamo e ci manchi ogni giorno. Kona – Ragdoll della settimana Kona – Ragdoll della settimanaDato che non sono un esperto di FIP, lascerò il formazione di esso fino agli esperti. Per favore, vai su dr-addie.com per leggere la malattia e come viene contratta. Ci sono alcune istituzioni e università che stanno attualmente ricercando la malattia e hanno fatto grandi passi avanti sperando che un giorno trovino una cura. La Winn Feline Foundation, in particolare il Bria Fund, finanzia i medici che fanno questa ricerca. Attraverso la vendita del suo libro, Kona's Fight, Tiny Kitten, Big Heart, disponibile su Kindle e i-books, ci hanno dato l'opportunità di sponsorizzare due Studi FIP attraverso il Fondo Bria presso la Winn Feline Foundation. Uno è stato fatto alla Cornell University e l'altro all'Università del TN nella speranza di trovare un giorno una cura per la FIP. Ho promesso a Kona che avrei continuato a combattere per lui e tutti gli altri gattini presi da questa orribile malattia e continuerò per farlo.Hai un gattino o un gatto Ragdoll? Considera di inviare il tuo gattino! Linee guida per l'invio del Ragdoll della settimana
  1. Comportamento
  2. Razze
  3. Nomi
  4. Adozione
  5. Formazione
  6. Dimmi Mew
  7. Salute
  8. Adorabile
  9. gatti