Colorpoint Shorthairs assomigliano molto ai loro cugini siamesi quando si tratta di tipo di corporatura. Hanno un aspetto lungo e magro, una testa a forma di cuneo e grandi orecchie. Sono disponibili in colori che non si vedranno nei gatti siamesi, incluso il motivo himalayano e molti punti di colore diversi.
I colorpoint condividono il temperamento con i siamesi. Sono vocali e richiedono attenzione. Sono anche molto attivi e adorano giocare.
I Colorpoint sono gatti intelligenti che vanno d'accordo con i bambini e altri animali domestici.
I colorpoint sono gatti molto vocali e richiederanno attenzione piangendo.
Sono strettamente imparentati con i siamesi.
I punti colore sono sensibili agli umori del loro proprietario.
Lo sviluppo del Colorpoint Shorthair iniziò per la prima volta negli anni '40, quando gli allevatori siamesi britannici e americani cercarono di produrre gatti simili al siamese, ma con colori appuntiti diversi da quelli tipici della razza siamese. Hanno incrociato siamesi con abissini e tabby domestici a pelo corto rosso. I risultati sono stati contrastanti, ma alla fine questi gatti sono stati riportati al siamese.
Questi gatti erano ancora considerati siamesi, il che ha causato polemiche all'interno della razza. Infine, a questi gatti è stato dato il nome Colorpoint Shorthair. La Cat Fanciers Association (CFA) li ha riconosciuti come una razza separata dal Siamese nel 1974. Oggi, l'American Cat Fanciers Association (AFCA) e l'International Cat Association (TICA) li riconoscono come un tipo di Siamese.
Foto in alto:CarlSalonen/Getty Images