Quando si capisce se i gatti sono daltonici, tutto si riduce ai coni e ai bastoncelli all'interno della struttura dell'occhio. I coni sono responsabili del rilevamento del colore, mentre i bastoncelli rilevano la luce e il movimento. È una partnership perfetta che crea le immagini che vediamo.
Tutti i mammiferi hanno bastoncelli e coni, noti anche come fotorecettori, nelle loro retine:una retina è il rivestimento sensibile alla luce nella parte posteriore dei nostri occhi.
Il daltonismo, pur non essendo un vero e proprio daltonismo, è caratterizzato dall'incapacità di distinguere chiaramente le diverse tonalità e sfumature dello spettro dei colori. La menomazione può essere da lieve a grave. I colori sono percepiti in una gamma limitata di tonalità; pochi rari potrebbero non vedere affatto i colori.
I coni sono più sensibili alla luce e sono responsabili della visione diurna e della percezione del colore. I gatti hanno meno coni degli umani, da qui la loro capacità di vedere meno colori.
La visione di un gatto è simile a quella di un essere umano daltonico. I gatti possono vedere sfumature di blu e verde, ma i rossi e i rosa possono creare confusione. Questi possono apparire più verdi, mentre il viola può sembrare un'altra sfumatura di blu. Ciò si traduce in una visione leggermente sfocata con colori sbiaditi. La loro visione è calcolata a 20/100, piuttosto che allo standard 20/20 per gli esseri umani. Questa ridotta percezione del colore imita il daltonismo.
Alcuni scienziati ritengono che i gatti possano percepire solo il blu e il grigio, mentre altri pensano di poter vedere anche il giallo, in modo simile ai cani.
Gli esseri umani sono conosciuti come tricromatici, il che significa che hanno tre tipi di coni. I coni sono recettori specializzati che consentono agli esseri umani di vedere il rosso, il verde, il blu e un ampio spettro di colori. Si pensa che anche i gatti siano tricromatici, ma non nello stesso modo in cui lo sono gli umani. Gli esseri umani hanno dieci volte più coni dei gatti e la nostra percezione del colore ci dà un vantaggio sui gatti quando si tratta di vedere l'arcobaleno. Un'anomalia, o una carenza, in uno qualsiasi dei tipi di coni, comporterà una visione anormale dei colori.
Le cellule dell'asta sono più sensibili al movimento; sono responsabili della visione periferica e notturna. I gatti hanno più bastoncini, che consentono loro di vedere meglio di notte. Il tapetum lucidum svolge anche un ruolo nella visione notturna superiore dei gatti. Le cellule di questo strato dietro la retina di un gatto fungono da specchio, che riflette la luce che passa tra i bastoncelli e i coni ai fotorecettori. Questo dà loro un'altra possibilità di raccogliere la piccola quantità di luce disponibile di notte. E questo spiega anche perché gli occhi dei gatti "brillano" al buio. Inoltre, hanno pupille ellittiche, che catturano quanta più luce possibile quando dilatate, quindi hanno bisogno solo di un sesto della quantità di illuminazione di cui gli esseri umani hanno bisogno. I muscoli dell'iride che circondano le pupille sono costruiti in modo tale da consentire all'occhio di restringersi a una fessura verticale in condizioni di luce intensa e di aprirsi completamente in condizioni di luce molto debole per consentire la massima illuminazione.
Dai un'occhiata agli occhi del tuo gatto mentre si crogiola al sole rispetto a quando si avvicina a te in penombra; le pupille sono una sottile fessura rispetto a una sfera rotonda. Se sei fortunato e particolarmente attento, puoi vedere le pupille cambiare di dimensioni a seconda di ciò che il gatto sta guardando o del suo grado di eccitazione. Le pupille di un gatto si dilatano quando è spaventato, eccitato o arrabbiato. Le sue pupille si dilatano spesso anche se è cieca o ha una vista limitata.
La combinazione delle loro bacchette e del loro tapetum lucidum consente loro di vedere piccoli movimenti per cacciare la preda ed evitare di essere cacciati. La loro visione a distanza è migliore della loro visione ravvicinata:nota che i loro occhi si guardano un po' intorno prima di annusare il tuo dito in segno di saluto o di accettare una sorpresa.
Anche i gatti hanno un raggio visivo maggiore rispetto agli umani, 200 gradi contro 180 per gli umani, perché i loro occhi sono posti più distanti di quelli di un essere umano. Ecco perché i gatti hanno una visione periferica migliore.
Mentre noi esseri umani siamo viziati dalla gamma di colori che vediamo e dalla loro vivacità, la vita attraverso gli occhi di un gatto funziona bene per le funzioni che devono svolgere.
Possiamo aiutarli scegliendo giocattoli in colori come il blu e il giallo e comprendendo il loro amore per gli oggetti che guizzano e si muovono.
Se vuoi una risposta semplice sul fatto che i gatti siano daltonici, guardala in questo modo:la visione di un gatto può essere paragonata a un essere umano che è daltonico al rosso-verde e vede quei colori come tenui.