Il cancro del sangue nei cani, noto anche come emangiosarcoma, leucemia canina o linfoma canino, non è una diagnosi che nessun genitore di animali vorrebbe sentire. I tumori del sangue sono particolarmente pericolosi, poiché la malattia può manifestarsi e diffondersi ai vasi sanguigni o agli organi che formano il sangue in tutto il corpo.
La diagnosi precoce è fondamentale per il successo del trattamento del cancro negli animali domestici, quindi è importante riconoscere i segni e i sintomi di queste malattie devastanti.
L'emangiosarcoma nei cani è un tumore maligno che origina dalle pareti dei vasi sanguigni. Descritto da un ricercatore come "uno dei tumori più gravi in circolazione", i tumori sono difficili da prevedere e il trattamento prolunga la vita del cane solo per pochi mesi.
Come altri tipi di cancro nei cani, l'emangiosarcoma ha una forte componente genetica ed è più probabile che si manifesti in alcune razze, in particolare cani di taglia medio-grande, afferma il Flint Animal Cancer Center. Sebbene i cani di qualsiasi età possano sviluppare la malattia, i cani di mezza età e quelli più anziani sono più suscettibili. Di seguito è riportato un elenco di razze che hanno maggiori probabilità di sviluppare questo tipo di cancro.
L'emangiosarcoma può svilupparsi su qualsiasi vaso sanguigno, ma si presenta più frequentemente come una massa nella milza, nel fegato o nell'atrio destro del cuore. A volte il cancro si sviluppa sulla pelle, che viene indicato come emangiosarcoma dermico. La crescita iniziale del tumore è lenta e indolore, rendendolo difficile da rilevare fino a quando non è diventato più grave o ha metastatizzato in altre aree del corpo. Spesso i segni clinici sono aspecifici, come letargia o debolezza. Gengive pallide, perdita di appetito, perdita di peso, difficoltà respiratorie e gonfiore addominale sono anche segni di emangiosarcoma. La maggior parte dei cani viene portata all'ospedale veterinario dopo che sono crollati una volta che il tumore si è rotto e ha causato un'emorragia interna.
Sfortunatamente, non c'è modo di curare l'emangiosarcoma. Il trattamento per il cancro può comportare un intervento chirurgico e/o una chemioterapia, a seconda della gravità e della posizione del tumore.
Il tasso medio di sopravvivenza dopo il trattamento dell'emangiosarcoma nei cani è di 60 giorni per la sola chirurgia e da cinque a sette mesi con chemioterapia e chirurgia.
La leucemia si verifica quando i globuli bianchi anormali, in particolare i linfociti immaturi, vengono rilasciati nel sangue a velocità elevate. I linfociti hanno origine nel midollo osseo, nel timo e nella milza e sono fondamentali per il sistema immunitario. Quando non si sviluppano correttamente o vengono rilasciati prematuramente dal midollo osseo, il sistema immunitario del corpo è disfunzionale. Questo tipo di tumore del sangue può essere acuto o cronico.
La leucemia linfoblastica acuta è più grave e spesso non viene rilevata fino a quando non è progredita in gravità. Possono essere presenti segni clinici aspecifici, come perdita di appetito, letargia e perdita di peso.
La leucemia linfocitica cronica è molto più rara ma può anche essere difficile da rilevare. Alcuni cani sperimentano aumento della sete e della minzione, febbre o ingrossamento dei linfonodi con questo tipo di cancro. Per diagnosticare la leucemia nei cani, vengono eseguiti un esame fisico approfondito, esami del sangue e una biopsia del midollo osseo.
La leucemia acuta può essere trattata con una chemioterapia aggressiva, mentre il monitoraggio continuo può essere raccomandato per la leucemia cronica. La prognosi per gli animali con diagnosi di leucemia acuta varia ampiamente ma è considerata grave. Controlli veterinari regolari per il tuo cane possono aiutare a rilevare precocemente questa malattia e fornire le migliori possibilità di successo del trattamento e tempi di sopravvivenza più lunghi.
Il linfoma canino è una malattia maligna che colpisce i cani di mezza età e quelli più anziani. Questo tipo di cancro deriva dal tessuto linfoide all'interno del midollo osseo, del timo, dei linfonodi, della milza e del tratto gastrointestinale. La causa esatta è sconosciuta, ma si ritiene che fattori ambientali e genetici abbiano un ruolo. Gli ospedali VCA affermano che le seguenti razze hanno la maggiore predisposizione a sviluppare questo tipo di cancro:
Il linfoma multicentrico - originato in più luoghi - è il tipo più comune, responsabile di circa l'80% dei casi canini. L'indicatore principale di questa forma di cancro è l'ingrossamento dei linfonodi. I linfonodi di un cane possono gonfiarsi fino a dieci volte più del normale. Il linfoma alimentare (tratto digerente) nei cani è abbastanza raro. Rappresenta solo il 5-7% circa dei linfomi nei cani e provoca segni gastrointestinali, come vomito, diarrea o perdita di appetito. Altre forme meno comuni includono i linfomi mediastinici ed extranodali.
Sintomi del linfoma includono:
Dopo aver eseguito un esame fisico approfondito, il veterinario può eseguire un agoaspirato per identificare le cellule all'interno di eventuali linfonodi ingrossati. Altri test, come analisi del sangue, analisi delle urine, radiografie del torace e dell'addome e ecografia addominale possono essere raccomandati per valutare la salute generale del tuo cane e identificare eventuali metastasi.
Il trattamento sarà determinato dallo stadio e dalla posizione della malattia. Il veterinario può raccomandare una combinazione di chemioterapia, radioterapia e chirurgia. Con il trattamento, alcuni cani possono vivere 6-12 mesi, ma questo è variabile a seconda del tipo di linfoma presente e se ha metastatizzato o meno.
I trattamenti includono:
Se i trattamenti non hanno successo, possono essere istituite cure palliative per ridurre al minimo il dolore e aiutare il tuo cane a mantenere una buona qualità di vita per tutto il tempo rimanente. Il tuo veterinario lavorerà con te per determinare l'approccio migliore alla cura del tuo cane in questo momento emotivo. Se hai un'assicurazione per cani, ti consentirà di ottenere la massima qualità del trattamento senza spendere troppo.
Il contenuto non intende sostituire la consulenza, la diagnosi o il trattamento di un veterinario professionista. Chiedi sempre il parere del tuo veterinario o di un altro operatore sanitario qualificato per qualsiasi domanda tu possa avere in merito a diagnosi mediche, condizioni o opzioni di trattamento.