“Ayurveda” significa “scienza della vita”. La medicina ayurvedica ebbe origine in India intorno al 6000 a.C. Questo articolo discuterà i tre tipi di corpo ayurvedici, oltre a cinque erbe ayurvediche e a cosa servono.*
La tipizzazione corporea nella medicina ayurvedica si basa sulla teoria dei Cinque Elementi ed è espressa come Tridosha, i tre umori o forze metaboliche che costituiscono la mente e il corpo.
Vata è considerato il leader dei tre principi ayurvedici nel corpo. È associato all'Aria e governa tutti i movimenti della mente e del corpo.
Pitta nasce dall'interazione dinamica di Acqua e Fuoco. Queste forze rappresentano la trasformazione.
Kapha è una combinazione di Acqua e Terra. Fornisce sia struttura che lubrificazione.
Ashwagandha, o ginseng indiano, è una delle erbe ayurvediche più apprezzate e ampiamente utilizzate, che si ritiene aumenti l'energia, la salute generale e la longevità. Ashwagandha significa letteralmente “conferire la forza di un cavallo”.
I costituenti chiave dell'Ashwagandha sono chiamati conanaloidi e svolgono un ruolo importante nella capacità dell'erba di promuovere la salute fisica e mentale. Ashwagandha può essere utilizzato quotidianamente a lungo termine senza il rischio di effetti collaterali.
Questa è una delle erbe antinfiammatorie più potenti della medicina ayurvedica. La boswellia è un'alternativa promettente ai FANS convenzionali, con l'ulteriore vantaggio di risparmiare il rivestimento gastrointestinale. È quindi utile per i disturbi infiammatori dell'intestino, delle vie respiratorie e della pelle. La boswellia riduce significativamente la produzione di prostaglandine E2, cicloonxgenasi-2 e previene la degradazione del collagene.
L'uso più comune è per l'artrosi, la malattia degenerativa del disco e qualsiasi condizione infiammatoria di ossa, articolazioni e colonna vertebrale. È anche neuroprotettivo, analgesico e antimicotico.
La curcuma è un rizoma erbaceo perenne comunemente usato come spezia da cucina. La curcumina è il pigmento giallo estratto dalla curcuma. Nella tradizione ayurvedica, la curcuma è un tonico generale e un pacificatore del sangue. Un potente agente antinfiammatorio con proprietà analgesiche, l'olio essenziale di curcumina ha mostrato attività antimicrobica contro i batteri gram-positivi e gram-negativi in vitro studi.
La curcumina possiede anche attività antiasmatica, antiossidante, epatoprotettiva e antitumorale. È noto per avere una forte attività antiulcera grazie alle sue proprietà immunomodulanti e stimolanti, che lo rendono molto efficace nei casi di IBD. La curcumina mantiene una sana attività della ciclossigenasi-2 (Ld4) mentre supporta il metabolismo delle prostaglandine, dei leucociti e del trombossano. Come la Boswellia, ha proprietà neuroprotettive, quindi può essere utilizzata dai neurologi per lesioni spinali e infiammazioni.
Neem ha attirato l'attenzione mondiale nella comunità medica grazie alla sua vasta gamma di proprietà medicinali, insetticide e fungicide. Praticamente tutte le parti dell'albero del neem sono utilizzate nella medicina ayurvedica.
Le nuove foglie fresche vengono utilizzate in intrugli per una varietà di malattie della pelle e altri disturbi infiammatori. Gli estratti di olio dalle foglie e dai semi sono potenti antisettici e repellenti per insetti. Il Neem ha proprietà antinfiammatorie, antimicotiche, antibatteriche e antivirali. È anche considerato anti-iperglicemico. Poiché è considerato un prezioso insetticida, può essere utilizzato per i parassiti esterni. Tutte le parti della pianta del neem - foglie, corteccia e prodotti a base di olio - vengono utilizzate per questo scopo.
Sebbene un minor numero di veterinari olistici possa specializzarsi in medicina ayurvedica rispetto a modalità come l'agopuntura, l'omeopatia o le erbe occidentali, ad esempio, è un approccio che sta diventando più ampiamente conosciuto e utilizzato. Può offrire una guarigione efficace e delicata per molte condizioni comuni nei cani e nei gatti.
*Assicurati di consultare un veterinario integrativo o olistico prima di somministrare al tuo cane o gatto nuove erbe.