Esiste una cura per la FIP? Un gatto con FIP può sopravvivere?
Il tempo è essenziale con un gatto FIP. GS441524 è l'unica cura comprovata per la FIP. Ha una percentuale di successo del 93%. È disponibile in forma iniettabile e pillola, anche se l'iniezione è preferibile se ci sono sintomi gastrointestinali poiché questi possono influenzare negativamente l'assorbimento dei farmaci orali. Tutte le cure di supporto possono essere eseguite a casa e il virus si muove troppo velocemente per ritardare.
GS inizia a lavorare in modo estremamente veloce. In genere entro 12-24 ore dopo la prima dose, la febbre si interrompe. In poche dosi, l'appetito e il livello di energia sono molto migliorati. Entro il giorno 7-10, il fluido dovrebbe riassorbirsi ma saprai prima se funziona o meno. Se risulta non essere FIP, GS non danneggerà in alcun modo il tuo gatto. È solo un antivirale.
Ci sono medicinali conservati ovunque in modo che i gatti possano iniziare immediatamente e non dover aspettare la spedizione.
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Scritto da Alicia Hughes
Come qualcuno che ha affrontato la FIP con 3 dei miei bambini, sfortunatamente ho imparato molto di più su questa malattia di quanto avessi mai sperato di sapere. Spero di poter aiutare a diffondere la consapevolezza di questo disgraziato virus e delle opzioni a disposizione di tutti i genitori-gatti che si trovano ad affrontare questa temuta diagnosi.
Prima del 9 ottobre 2018, non avevo mai sentito parlare di FIP, nonostante avessi gatti da oltre 40 anni. Fu quel giorno che alla mia dolce piccola Lily fu diagnosticata e morì di FIP bagnata a sole 12,5 settimane di età. A suo fratello Jack sarebbe stata successivamente diagnosticata una FIP secca / neurologica e sarebbe morto 2 giorni prima del suo compleanno di 8 mesi. Lo stesso giorno in cui Jack è morto, il 15 marzo 2019, l'antivirale noto come "GS441", la cura per la FIP, è diventato ampiamente disponibile nel mercato nero. Un giorno troppo tardi per salvare il mio bambino.
Se non hai familiarità con la peritonite infettiva felina, è un virus virulento che si verifica quando il Coronavirus altrimenti benigno muta, a causa di un'immunodeficienza o di una predisposizione genetica. Quasi tutti i gatti nel mondo sono esposti al Coronavirus benigno (FCoV), ma il 90-95% eliminerà il virus con un breve attacco di diarrea, sintomi simili al raffreddore o nessun sintomo. Nel 5-10% di questi gatti, il virus passa attraverso una sequenza di mutazioni che essenzialmente inganna i globuli bianchi inducendoli a diffondere il virus anziché combatterlo.
L'FCoV benigno è altamente contagioso e si diffonde tra i gatti attraverso le feci per via orale e attualmente si ritiene che una madre gatta possa trasmettere l'FCoV ai suoi bambini attraverso la placenta. I gatti possono trasportare FCoV per giorni, settimane o addirittura anni senza mai sviluppare la FIP. I gatti possono anche essere estintori cronici o intermittenti di FCoV e non mostrare mai alcun sintomo o sviluppare la FIP. Infatti, la stragrande maggioranza dei gatti non subirà mai la mutazione in FIP. Per il 5-10% che passerà da FCoV a FIP, una volta avvenuta la mutazione, il virus non è trasmissibile orizzontalmente né è contagioso e il gatto FIP non perderà più FCoV nelle sue feci.
Quando i gatti non hanno una risposta immunitaria all'FCoV, sviluppano la forma umida della FIP, caratterizzata da una vasculite che consente l'accumulo di liquidi nell'addome (ascite), intorno ai polmoni (versamento pleurico) e/o intorno al cuore (versamento pericardico). I primi sintomi includono febbre alta e persistente, inappetenza, letargia e, nel caso dell'ascite, un aspetto panciuto che sembra un pallone d'acqua. Quando è presente versamento pleurico, il respiro del gatto può sembrare congestionato o altrimenti affannoso, in genere con la respirazione a bocca aperta. In caso di versamento pericardico, il gatto può sviluppare un soffio cardiaco acuto, aumento della frequenza cardiaca o avere una chiara secrezione nasale acquosa.
La FIP umida è la più semplice di tutte le forme da diagnosticare, sebbene ancora lontana dall'essere perfetta. Viene considerata la storia del gatto, ad es. i gatti di allevatori, allevamenti, rifugi o in qualsiasi luogo in cui numerosi gatti vivono a stretto contatto sono a rischio più elevato. L'età più comune per la FIP è inferiore a 2 anni o superiore a 8 anni, sebbene possa colpire in qualsiasi momento. La stragrande maggioranza dei gatti FIP è nell'intervallo 5-9 mesi, presumibilmente perché questa è in genere l'età in cui si verificano diversi fattori di stress. Gatti e gattini che sono stati recentemente adottati/ricollocati, vaccinati o sterilizzati/castrati corrono un rischio maggiore perché questi comuni fattori di stress interrompono e indeboliscono il sistema immunitario che, insieme alla contemporanea esposizione a FCoV, crea la tempesta perfetta che è la FIP.
Oltre all'anamnesi del paziente e all'esame fisico, di solito vengono eseguiti un pannello CBC e chimica. Con la FIP umida, sono tipicamente presenti marcatori classici, che includono globuli bianchi alti, TBIL alto, neutrofili alti, proteine alte, globuli rossi bassi (anemia non rigenerativa), albume basso e globulina alta. Tipicamente viene prelevato un campione fluido e può essere osservato per colore e consistenza, oppure può essere inviato per una PCR. Spesso è sufficiente una semplice ispezione del fluido per fare la diagnosi a un veterinario. Un fluido di colore paglia o miele e appiccicoso è un chiaro indicatore di FIP, sebbene un fluido di colore o consistenza diversi non escluda la FIP. Se viene inviata una PCR, un risultato positivo è una diagnosi conclusiva; tuttavia, un risultato negativo non esclude la FIP poiché esiste una probabilità del 30% di un falso negativo.
Se il gatto ha una risposta immunitaria parziale all'FCoV, svilupperà la FIP secca. Questa forma è molto più difficile da rilevare e diagnosticare, perché non segue lo stesso schema da gatto a gatto. La forma secca è caratterizzata da lesioni e granulomi sugli organi del gatto e il virus può finire in uno o tutti gli organi, a seconda di come viaggia attraverso il sistema del gatto. I sintomi esteriori dipenderanno anche dall'organo o dagli organi interessati. I primi sintomi più comuni includono febbre persistente di basso grado, inappetenza, letargia e protrusione della terza palpebra, tutti abbastanza aspecifici. Altri sintomi possono includere anemia, ittero, disidratazione, diarrea o vomito. Ancora una volta, abbastanza non specifico. I veterinari inizieranno il processo di diagnosi come con la FIP umida, valutando la storia del gatto, i sintomi, l'emocromo e il pannello di chimica. I classici marker visti nei laboratori con FIP bagnata possono essere presenti o meno con la forma secca. Si consiglia un'ecografia per cercare ispessimento del tratto gastrointestinale, linfonodi mesenterici ingrossati, liquido libero intorno ai reni, organi ingrossati, lesioni o granulomi sugli organi. I campioni di tessuto possono essere inviati per l'immunocolorazione, ma il più delle volte ciò non è necessario se sono presenti i classici marcatori. Anche l'immunocolorazione, come ogni altro diagnostico per la FIP, può produrre un falso negativo, quindi non è conclusivo al 100%.
Sintomi oculari e/o neurologici possono accompagnare la forma umida o secca e indicano uno stadio più avanzato del virus. Una volta che il virus attraversa la barriera sangue/occhi o la barriera emato-encefalica, di solito progredisce rapidamente.
I sintomi oculari possono includere uveite, precipitati cheratinici, riacutizzazione acquosa o possono essere presenti polsini dei vasi retinici.
Se il virus ha colpito il sistema nervoso centrale o il cervello, i sintomi neurologici possono includere atassia, tremori, convulsioni o nistagmo (occhi che guizzano).
Sono disponibili strumenti diagnostici, ad es. PCR su liquido acquoso dell'occhio o liquido spinale; tuttavia, queste procedure sono piuttosto invasive e dato che non sono accurate o conclusive al 100%, la maggior parte delle persone rifiuta di eseguire questi test.
La FIP è tecnicamente ancora una condanna a morte, ma C'È UNA CURA. I veterinari non sono legalmente autorizzati a prescrivere Gs441 perché non è approvato dalla FDA. Alcuni non sono nemmeno consapevoli del fatto che sia facilmente accessibile, mentre altri indirizzano apertamente i loro pazienti al gruppo FIP Warriors per chiedere aiuto nella localizzazione del farmaco. Sempre più veterinari stanno diventando consapevoli, a seguito di un articolo sui FIP Warriors che è stato pubblicato su Veterinary Info News (VIN) nell'agosto 2019.
GS441524 è un analogo nucleosidico che cura la FIP agendo come substrato alternativo e terminatore della catena di RNA della RNA polimerasi virale RNA dipendente. In parole povere, GS441 si inserisce nella reazione a catena del virus, ne impedisce la replicazione e cura il gatto dalla FIP.
Allora perché questa cura miracolosa non è disponibile presso l'ufficio del veterinario??? La molecola GS441524 è stata brevettata da Gilead Science per l'uso nel farmaco contro l'ebola umana, Remdesivir. Nel 2017, il dottor Niels Pedersen ha avuto accesso alla molecola per la ricerca FIP. I vari studi sul campo hanno dimostrato che GS441 ha curato 25 gatti su 26 con FIP naturale.
Inoltre, ha curato tutte le forme di FIP, comprese le forme più dure, oculare e neuro FIP. Ad oggi, i 25 gatti sopravvissuti allo studio sul campo sono vivi e prosperi, senza che il virus si ripresenti. Ma il fatto che GS441 potesse curare i nostri gatti non è mai stato l'intento di Gilead Science. In effetti, non hanno nemmeno una divisione veterinaria, quindi non produrranno mai questo farmaco per gatti.
Nel settembre 2019, gli studi sul campo di Remdesivir per il virus dell'ebola umana sono falliti e Gilead ha ritirato la domanda della FDA. Gilead sta ora ricercando applicazioni umane alternative per la molecola. Se e quando Gilead crea un farmaco antivirale umano con questa molecola E ottiene l'approvazione della FDA, solo allora prenderà in considerazione il rilascio del brevetto per uso veterinario a un altro produttore che ha una divisione veterinaria. Potrebbero volerci anni, forse un decennio, prima che arrivi a buon fine. Nel frattempo, migliaia di gatti muoiono inutilmente mentre la cura si trova sullo scaffale di Gilead.
Il composto chimico grezzo per questo farmaco è prontamente disponibile da diversi laboratori biologici e le istruzioni per il diluente sono dettagliate nello studio di sicurezza ed efficacia GS441524. Non è esattamente qualcosa che un laico potrebbe preparare nella propria cucina, ma non richiede nemmeno un dottorato di ricerca in chimica.
Non ci è voluto molto dopo che lo studio sul campo è stato rilasciato prima che ci fossero diversi laboratori e università con sede in Cina che stavano producendo versioni del mercato nero di GS. Sebbene questi farmaci non siano regolamentati e non approvati dalla FDA, non sono illegali. Sono discussi abbastanza apertamente online, in pubblicazioni veterinarie, seminari e simposi FIP, ecc. Uno dei produttori ha recentemente partecipato come fornitore al NYC Vet Show.
GS è attualmente disponibile in 2 forme:una capsula/compressa iniettabile e una compressa orale. Con entrambe le forme, il protocollo di trattamento prevede 84 giorni di somministrazione giornaliera, seguiti da un periodo di osservazione di 84 giorni.
La dose giornaliera dipende dal peso del gatto, dalla forma della FIP e dalla concentrazione del farmaco. Durante il periodo di trattamento iniziale, si raccomanda di ricontrollare i laboratori a 4, 8 e 12 settimane e lo stesso durante il periodo di osservazione. Se non vi è alcuna ricaduta durante il periodo di osservazione di 84 giorni, il gatto è considerato guarito.
In caso di ricaduta, il gatto dovrà prolungare il trattamento oltre le 12 settimane iniziali. Complessivamente, la percentuale di successo per la cura della FIP con GS è del 90 percentile. Il costo del trattamento varia da $ 700 a $ 10.000, sempre a seconda del peso del gatto, del tipo di FIP e della marca di GS utilizzata.
La stragrande maggioranza del trattamento rientra nell'intervallo $ 1500-3000 nel corso di 12 settimane, esclusi gli esami diagnostici e/o veterinari. L'assicurazione per animali domestici non può coprire il GS poiché non è approvato dalla FDA; tuttavia, gli assicuratori copriranno tutte le altre spese relative alla FIP.
Non ci sono effetti collaterali significativi con GS. Con la forma iniettabile, il diluente è acido, quindi molti gatti sviluppano ferite minori nei siti di iniezione, la stragrande maggioranza delle quali guarisce da sola senza complicazioni o interventi. Occasionalmente, abbiamo visto alcune ferite che sono state infettate e hanno richiesto un ciclo di antibiotici.
Con la forma orale, le capsule possono causare vomito, soprattutto all'inizio del trattamento. Per quanto riguarda gli effetti a lungo termine, possiamo solo risalire agli studi sul campo nel 2017, dai quali non è stato riportato nessuno.
Nell'estate del 2019, ero finalmente pronto per l'adozione di nuovo dopo il lutto per la perdita dei miei 2 angeli FIP. Il mio gatto delle foreste siberiano Petey è tornato a casa il 25 maggio ed era l'immagine della salute e della perfezione. Un mese dopo, mi sono innamorato e ho adottato un gattino di salvataggio DLH che era stato allevato a mano da un veterinario dopo che la sua cucciolata era stata trovata abbandonata. I 2 ragazzi si sono uniti immediatamente ed erano inseparabili. È andato tutto bene fino a quando non sono andati dal veterinario il 23 luglio per un esame di benessere e ognuno ha ricevuto il vaccino FELV.
Due settimane dopo, il 6 agosto, Petey saltò un pasto che era completamente diverso da lui. He was 5.5 months old at the time and would normally eat his body weight in food if I’d let him. He went to the vet that afternoon, fearing the worst, but my vet assured me that I was having FIP Paranoia. His fever was 104F and his CBC and Chem panel looked fairly normal except for extremely high WBC and neutrophils. He was diagnosed with a bacterial infection, given a Convenia injection and sent home. Whew, it was nothing! But no, that would change soon enough.
The next morning, his fever was 106.5, he again refused food and water, and he was extremely lethargic. I admitted him into the hospital and for the following 4 days, despite 3 antibiotics, IV fluids, nutritional support, and cooling pads, he got progressively worse to the point where he was just laying face down in his litter box and he was not expected to survive the week. On Aug 11th, the dreaded phone call came. Petey had palpable fluid in his abdomen. A new CBC and chem panel were run, and abdominal fluid was sent out for a PCR. All of the classic markers were present and he was diagnosed with wet FIP.
After Lily and Jack died, I’d stayed involved with FIP Warriors largely because I found it cathartic to help other cats beat this monster. I never imagined I’d be needing the support of the group first hand again. Thankfully though, because of my involvement I knew that experimental GS from China was readily available. I told my vet that Petey was going to try black market GS and that I fully understood if she could not be involved with his treatment, but her response shocked me. “If there’s anything we can do to save him, I’m not going to let this baby die needlessly. How soon can you be back with some GS?” I found some that was located about 2 hours from home, jumped in my car and drove to NY that night to get it.
He got his first dose the next day. Within 12 hours, his fever broke and his temp was normal again at 102. After dose #3, he ate the full plate of food that was left for him during the night and was crying for more the following morning when the hospital staff arrived. After his 5th dose, he looked and acted like a perfectly healthy kitten and he was discharged home, where he continued to do amazingly well. We continued to go to his vet every day to check his weight, temp, and administer his injection. Petey’s entire team was 110% supportive and thrilled with his miraculous progress.
On day 25 of treatment, his CBC and chem panel showed tremendous improvement, but he still had some liver and kidney values that were irregular. We stayed the course with his daily injections and on day 65 of treatment, he had a new CBC, chem panel and ultrasound done. The results of all diagnostics were absolutely flawless, with no trace of FIP whatsoever!
After consulting with Dr Niels Pedersen, we decided that Petey would be neutered during his GS treatment. He’d matured right around the mid-point of treatment and was becoming extremely aggressive and dominant. He was neutered on day 72 and continued his injections for the remaining 12 days, the theory being that he’d be protected by GS while his immune system recovered from surgery.
He finished his treatment on November 3rd and I’m happy to say that he is officially FIP-free! Today he is a perfectly healthy, crazy, 8.5 month old kitten with boundless energy, a voracious appetite, and an endless desire for belly-rubs. The 84-day journey wasn’t easy…but giving my baby boy the chance at a long healthy life was totally worth it!
UPDATE January 26, 2020 – “Today is day 84 of the post-treatment observation period. Petey is officially CURED of fip!”
I am so sorry to hear that your kitty might have FIP.
However, there is hope.
Time is of the essence with these kitties. GS441524 is the only proven cure for FIP. It comes in injectable and pill form, though injectable is preferred if there are any GI symptoms as these can negatively affect the absorption of oral meds.
There are a number of brands available, some of which are significantly less expensive but equally effective as the highest priced brands. There are also a number of ineffective brands on the market.
The FIP Warriors admins can help you navigate which brands are trustworthy and have a proven track record. There are meds being stored everywhere so cats can get started immediately and not have to wait for shipping.
And please join this Facebook group – if that link no longer works, please advise – new link will be on this page under “FIP Care &Support Groups”
Once your request is approved in the group, post and ask for the admins for help. When you post please include the answers to the following questions:
FIP Warriors are not in any way affiliated with any producers and are brand-neutral. The success rate with GS is 93% but it’s imperative to start treatment ASAP.
