Il veterinario, il dottor Bradley Viner, affronta una delle condizioni di salute più spaventose in qualsiasi specie.
Il cancro non è solo una malattia, ma piuttosto una condizione patologica in cui alcune cellule all'interno del corpo si moltiplicano senza controllo. È la seconda causa di morte più comune nei gatti di età superiore ai cinque anni, con il 12,3% dei casi, rispetto alla malattia renale, che rappresenta il 13,6% dei decessi. Per i gatti di tutte le età, è la terza causa più comune con il 10,8%.
I gatti sono insoliti in quanto una delle principali cause dei loro tumori è un virus:il virus della leucemia felina (FeLV). Come suggerisce il nome, questo virus può innescare un cancro dei globuli bianchi, che può interessare solo il midollo osseo o il flusso sanguigno stesso, oppure può causare lo sviluppo di grumi cancerosi intorno al corpo, in particolare nei linfonodi.
Abbiamo un vaccino per controllare l'infezione da FeLV da oltre 20 anni e, poiché una percentuale maggiore della popolazione di gatti domestici del Regno Unito è stata protetta, l'incidenza del virus è scesa a circa l'uno per cento, molto inferiore rispetto a prima che il vaccino diventasse a disposizione. Sappiamo che questo ha ridotto significativamente l'incidenza dei tumori correlati all'infezione da FeLV, ma non abbiamo i dati per mostrare come ciò abbia cambiato il modello generale della malattia felina, poiché l'analisi dettagliata dei "big data" è diventata disponibile solo di recente.
La probabilità che i normali meccanismi di controllo vadano storti in una singola cellula è influenzata da molti fattori, come la presenza di agenti cancerogeni - agenti esterni che interferiscono con il normale processo, come virus, radiazioni e alcune sostanze chimiche - nonché dall'aumento dell'età , e così vengono prodotte continuamente cellule potenzialmente cancerose.
L'efficacia del sistema immunitario dell'animale nell'identificare e distruggere rapidamente le cellule canaglia è fondamentale ed è influenzata da molti fattori, come la dieta, lo stress e le malattie concomitanti. Se un animale sviluppa il cancro è costantemente in equilibrio tra la velocità con cui il suo corpo produce cellule potenzialmente cancerose e la velocità con cui il suo sistema immunitario è in grado di assorbirle.
Sebbene tutti i tumori condividano questa causa alla base della crescita cellulare incontrollata, una delle principali differenze è il grado di malignità:la probabilità che una particolare crescita invada i tessuti locali o si diffonda ad altre parti del corpo (un processo mortale chiamato metastasi).
Il termine "cancro" implica che una crescita è almeno potenzialmente maligna, al contrario di un tumore benigno, che si allargherà gradualmente ma rimarrà discreto. Proprio come negli esseri umani, la medicina veterinaria ha compiuto passi da gigante negli ultimi anni per diagnosticare e curare tumori potenzialmente letali.
I primi passi nel trattamento di qualsiasi cancro sono identificarlo e stabilirne la natura. Le possibilità di un esito positivo possono essere significativamente maggiori se il problema viene diagnosticato e trattato il prima possibile. Troppo spesso, un proprietario sospetta che il proprio gatto possa avere un cancro e rimanda il consulto veterinario perché teme una possibile diagnosi.
Alcuni tumori sono identificabili come noduli evidenti, in particolare quelli sulla pelle, sebbene gonfiori anormali possano essere rilevabili anche in altre aree, come la bocca o l'addome di un gatto magro. Altre masse interne potrebbero non essere così facilmente rilevabili e, all'esame clinico, è possibile dedurre la loro esistenza solo da segni associati, come un calo ponderale eccessiva e improvvisa o, nel caso di masse toraciche, una respirazione anormale.
Con i tumori interni, spesso è necessario eseguire ulteriori indagini diagnostiche, come l'uso di ultrasuoni o radiografie per rilevarli.
Ovunque si trovi un tumore, una volta che è stato localizzato, è necessario campionarlo per identificarne il tipo. La linea di trattamento più adatta è una biopsia, che può comportare semplicemente l'aspirazione delle cellule dalla massa utilizzando una siringa e un ago, ma più spesso significa tagliare il tumore sotto anestesia.
Esiste una gamma di diversi trattamenti per il cancro, che possono essere utilizzati singolarmente o talvolta in combinazione. La scelta dipenderà dalla natura del tumore, dalle strutture disponibili e dai desideri del proprietario del gatto.