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Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)

Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)

La mia ossessione per tenere animali esotici è iniziata in tenera età. All'età di dodici anni avevo già tenuto una serie di diverse tarantole, insetti stecco e mantide religiosa. Avevo anche iniziato a dedicarmi ai rettili, dove ho iniziato a tenere anole verdi.

Tuttavia, è stato solo all'età di 16 anni che ho fatto atterrare i miei primi serpenti. Accanto alla manciata di serpenti del grano divenni presto l'orgoglioso proprietario di una coppia riproduttiva di serpenti del latte; una specie che in seguito ho allevato io stesso.

Non sorprende, quindi, che i serpenti del latte occupino un posto molto speciale nel mio cuore. Ai miei occhi sono ancora uno dei serpenti più belli di tutti e uno che conservo ancora oggi.

Con i loro anelli colorati e contrastanti di rosso, bianco e nero e il loro aspetto liscio, i serpenti del latte sono davvero qualcosa di speciale. Fortunatamente, con una piccola informazione sono anche serpenti domestici abbastanza accomodanti e tolleranti. Se stai pensando di acquistare un serpente del latte, continua a leggere per scoprire come prenderti cura di questi splendidi rettili...

Contenuti

  • 1 Habitat Selvaggio
  • 2 gabbie del serpente del latte
  • 3 serpenti del latte riscaldanti
  • 4 Acqua e umidità
  • 5 arredi a gabbia
  • 6 Alimentazione dei Serpenti del Latte
  • 7 Come maneggiare i serpenti del latte
  • 8  

Habitat selvaggio

Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)

I serpenti del latte sono un gruppo sorprendentemente diversificato. Sebbene la maggior parte del commercio di animali domestici si concentri sui serpenti del latte di Sinaloan o Pueblan, attualmente sono riconosciute oltre 20 varietà diverse.

È interessante notare che il serpente del latte è generalmente classificato come una singola specie (Lampropeltis triangulum ) con le diverse varietà classificate come sottospecie.

Tuttavia, non tutte le autorità sono d'accordo, tuttavia, e ritengono che molte delle varietà meritino di essere classificate come specie uniche a pieno titolo. La loro tassonomia potrebbe cambiare nei prossimi anni, quindi, poiché gli esperti non sono d'accordo sul modo migliore per classificarli.

I serpenti del latte sono una specie del Nuovo Mondo, presente in una vasta gamma. Si trovano a nord fino al Canada meridionale, negli Stati Uniti e in gran parte dell'America centrale.

In natura i serpenti del latte possono frequentare un'ampia gamma di habitat, anche se si trovano più comunemente nelle aree più aride.

Dai pendii rocciosi alle praterie e persino ai boschi, questi sono serpenti ben adattati alle condizioni più asciutte e altamente adattabili nel loro stile di vita. Questa adattabilità li rende animali domestici ideali poiché tollerano facilmente un'ampia gamma di condizioni diverse.

È interessante notare che la loro presenza nei campi di allevatori di bestiame ha portato al loro nome comune, per cui è nato un mito secondo cui dovevano bere il latte di questi animali che si trovavano così comunemente nelle immediate vicinanze.

Gabbia del serpente del latte

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Come tutti i serpenti, i serpenti del latte sono nati artisti della fuga. Quando ho comprato i miei primi serpenti da latte sembravano uscire per sempre, anche se presto venivano sempre trovati rilassati sul davanzale della finestra sopra il termosifone.

Ho imparato presto per esperienza personale che è fondamentale garantire che questi serpenti snelli e agili siano tenuti in contenitori a prova di fuga. Rimarrai stupito da quanto sia piccolo un varco che riescono a superare o da quanto bene possano arrampicarsi (il mio problema originale era un coperchio allentato, che potevano spingere quel tanto che bastava per scivolare attraverso il varco).

I serpenti del latte tendono ad essere serpenti di dimensioni piuttosto modeste in cattività, generalmente un po' più piccoli dei serpenti del mais (sebbene ovviamente esistano delle eccezioni). Nonostante le loro dimensioni ridotte, i serpenti del latte non dovrebbero essere tenuti in gabbie troppo piccole poiché possono essere sorprendentemente attivi quando svolgono le loro attività notturne.

Consiglio una gabbia che offra almeno un piede quadrato di spazio per ogni piede di lunghezza del serpente. Ciò significa che un serpente del latte di quattro piedi richiederà una gabbia lunga non meno di 4 piedi e larga almeno un piede, anche se più grande è ovviamente meglio.

I serpenti del latte possono essere arrampicatori sorprendentemente abili rispetto a molti altri serpenti comunemente tenuti, quindi anche un vivaio che fornisce un certo grado di altezza può essere utile. Personalmente a volte includo pezzi di legno accuratamente fissati per fornire un certo interesse verticale nelle loro gabbie e molto spesso li vedrò arrampicarsi.

Sebbene ci sia una gamma di diversi vivari disponibili per i serpenti, la mia preferenza personale nel caso dei serpenti del latte è un vivario in legno. Poiché i serpenti del latte tendono a essere tenuti su un substrato asciutto, non ci sono preoccupazioni per la deformazione o la decomposizione del legno, come può accadere in un ambiente umido.

I lati solidi del vivaio aiutano a fornire privacy, facendo sentire il tuo serpente più sicuro di ciò che lo circonda. Allo stesso tempo, la costruzione in legno può essere l'ideale per mantenere il calore. Anche un termoforo standard posizionato all'interno del viv può mantenerlo caldo e tostato in una fredda giornata invernale.

Infine hai il vantaggio delle porte scorrevoli nella parte anteriore, che offrono un'eccellente visibilità per tenere d'occhio il tuo serpente e osservare le sue attività. Il fatto che questi scivoli si aprano può essere utile per la manutenzione del serbatoio, poiché non è necessario aprire l'intera gabbia per cambiare l'acqua o pulire il substrato. Per una specie di serpente che può essere sorprendentemente veloce quando vuole, questo riduce al minimo le possibilità che ti scivolino davanti quando la gabbia è aperta.

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L'ubicazione del vivaio del serpente è importante quanto la sua costruzione. Poiché i serpenti del latte tendono ad essere più attivi dopo il tramonto, specialmente all'alba e al tramonto (uno stile di vita noto come "crepuscolare"), generalmente apprezzano una gabbia più scura rispetto alle specie diurne.

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Inoltre, è importante capire che le gabbie dei serpenti possono surriscaldarsi rapidamente se sono esposte alla luce solare diretta, specialmente durante i mesi estivi. Infine, prendi in considerazione eventuali brividi o correnti d'aria che potrebbero verificarsi. Ad esempio, posizionare un vivaio di serpente del latte accanto a una porta esterna lo farà raffreddare rapidamente quando apri la porta in inverno.

Tutti questi elementi dovrebbero essere considerati quando si decide dove posizionare il serbatoio del serpente del latte. Idealmente, questo dovrebbe essere lontano dalla luce solare diretta, dai radiatori e dalle finestre, che possono influenzare la temperatura interna. Inoltre, cerca di evitare le zone "rumorose" della casa come le camerette dei bambini o vicino al televisore. Una stanza tranquilla tende ad essere la più gentile con il tuo animale domestico.

Riscaldare i serpenti del latte

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I serpenti del latte sono creature a sangue freddo e quindi richiedono un riscaldamento artificiale in tutti i mesi tranne i più caldi dell'anno. Rispetto ai miei pitoni a sfera ho scoperto che la loro temperatura preferita tende ad essere un po' più bassa; in genere un hotspot di 25°C tende a funzionare bene con i serpenti del latte.

Questo è più facilmente fornito con un tappetino termico. Se usi un vivaio di legno, questo dovrebbe essere posizionato all'interno della vasca, a un'estremità. Se hai scelto di utilizzare un serbatoio di plastica o di vetro, puoi posizionarlo sotto.

Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura) Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)

È importante quando si acquista un tappetino termico che sia della dimensione corretta. Idealmente, il riscaldatore dovrebbe coprire non più di un terzo o metà della superficie complessiva del pavimento. Ciò significa che un'estremità della gabbia sarà mantenuta notevolmente più calda dell'altra estremità. In questo modo crei un “gradiente termico”, permettendo al tuo serpente di scegliere la temperatura più adatta a lui.

La possibilità di scegliere la loro posizione può essere utile anche per modificare le condizioni ambientali nella gabbia. Ad esempio, se il tuo serpente sembra trascorrere la maggior parte della sua vita rannicchiato nella zona calda, puoi supporre che la gabbia potrebbe non essere abbastanza calda. Qui un secondo tappetino termico, fissato sul retro della gabbia, può essere utilizzato per aumentare ulteriormente la temperatura quando fa freddo.

In alternativa, se il serpente trascorre la maggior parte del suo tempo proprio nell'estremità fredda della gabbia, è possibile che la gabbia in generale sia troppo calda. Prova a spostare un po' la gabbia dal riscaldatore per vedere se questo migliora.

Un serpente sano, felice e adeguatamente caldo si nasconderà ancora durante la maggior parte della giornata, ma la sera sarà attivo e curioso, uscendo per esplorare e cercare cibo.

Gli esperti raccomandano di utilizzare sempre un termostato con i tappetini riscaldanti, al fine di eliminare le possibilità di surriscaldamento. Questi possono essere particolarmente efficaci quando le stagioni cambiano. Quando la primavera si avvicina all'estate, un termostato è la tua assicurazione se il tempo diventa improvvisamente più caldo un giorno mentre sei fuori casa.

In questo caso il termostato spegnerà il riscaldatore per mantenere una temperatura adeguata, riaccendendolo solo quando la temperatura ambiente scenderà nuovamente.

Un termometro digitale può anche essere un'aggiunta pratica (ed economica) alla tua gabbia del serpente del latte. Con un dispositivo del genere puoi monitorare rapidamente e facilmente la temperatura della gabbia del tuo serpente senza doverlo disturbare per provare mentre cerchi di "sentire" se il riscaldamento funziona in modo efficace.

Acqua e Umidità

Sebbene i serpenti del latte possano provenire in gran parte da ambienti più asciutti, è fondamentale che abbiano sempre a disposizione una ciotola di acqua fresca. Ho scoperto che di tanto in tanto ai miei serpenti del latte piace fare il bagno nella loro acqua, quindi consiglio di fornire una ciotola abbastanza grande da consentire al serpente di immergersi completamente. Inoltre, non riempire le ciotole d'acqua fino in cima o il tuo serpente potrebbe fare un bel casino se decide di fare una nuotata!

In generale, i serpenti del latte non sono esigenti quando si tratta di umidità. Un normale livello di umidità domestica dovrebbe andar bene per loro, anche se alcuni custodi consigliano di dare al tuo serpente uno spruzzo molto occasionale con acqua tiepida per imitare una leggera pioggia.

Arredamento a gabbia

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Dopo aver selezionato la gabbia e il riscaldatore del serpente del latte, ti consigliamo di investire in alcuni altri componenti hardware per mantenere in salute il tuo serpente.

In primo luogo, ti consigliamo di considerare le opzioni di substrato.

Qui ci sono una vasta gamma di opzioni possibili, tra cui granuli di pannocchia di mais, trucioli di faggio e pioppo tremulo, ognuno dei quali può creare un substrato adatto per il tuo animale domestico.

Personalmente, la mia preferenza è per trucioli di faggio o pioppo tremulo, con uno strato spesso diversi centimetri sul fondo della gabbia.

Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura) Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)

Come discusso in precedenza, i serpenti del latte possono essere arrampicatori sorprendentemente abili, quindi se hai spazio nella tua vasca del serpente può spesso essere divertente mettere degli attrezzi per l'arrampicata lì per fornire ulteriore interesse. Il legno galleggiante, come quello venduto per gli acquari, può essere utilizzato se fissato saldamente in posizione per evitare che si muova.

Infine, i serpenti del latte tendono ad essere molto più schivi e riservati rispetto a molte altre specie di serpenti. Di conseguenza, vorrai assicurarti che il tuo animale domestico abbia una pelle adatta in cui possa sentirsi al sicuro.

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Nutrire i serpenti del latte

I serpenti del latte sono avidi mangiatori e non ho mai avuto grossi problemi nell'incoraggiarli a nutrirsi. Gli studi suggeriscono che in natura i serpenti da latte tendono ad essere mangiatori piuttosto "generalisti" e possono mangiare tutto ciò che riescono a mettere in bocca. Per i giovani questo può includere invertebrati, mentre gli adulti possono occasionalmente prendere uccellini o lucertole.

Un interessante studio condotto dagli scienziati ha riguardato l'ispezione dello stomaco dei serpenti selvatici del latte, con alcuni risultati sorprendenti. Non solo è stato dimostrato che i serpenti del latte si nutrono dei pulcini degli uccelli che nidificano a terra, ma lo studio ha anche trovato un esemplare nell'America centrale che aveva consumato le uova di un'iguana.

Tuttavia, altri studi hanno suggerito che il loro cibo più comune in natura per gli adulti sono gli scinchi a cinque linee (Plestiodon fasciatus ).

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In cattività la fonte di cibo più comune sono i topi morti (la maggior parte dei serpenti del latte non diventa abbastanza grande per accogliere i topi).

I roditori possono essere acquistati congelati nella maggior parte dei negozi di rettili. Quando arriva il giorno dell'alimentazione, puoi semplicemente mettere un roditore in un sacchetto di plastica e sospenderlo in acqua calda. Questo non solo scongela rapidamente l'oggetto, ma il calore del roditore stesso può fungere da attrattivo per il tuo serpente.

Se sei incline a nutrire topi a temperatura ambiente, ma scopri che il tuo serpente è pignolo, prova a riscaldarli in acqua tiepida prima di nutrirli. Questo aumenta il profumo che emanano e può renderli un po' più attraenti per i serpenti del latte.

Come guida approssimativa, prova a nutrire un alimento che corrisponde all'incirca alla parte più ampia del corpo del tuo serpente. Ciò significa che i serpenti da latte appena nati accetteranno prontamente mignoli e lanugine, con le dimensioni degli oggetti da preda che aumentano man mano che il serpente cresce.

I serpenti del latte adulti prenderanno felicemente topi jumbo, con gli esemplari più grandi che a volte accettano ratti più piccoli.

Ho scoperto che i serpenti del latte hanno un sano appetito, quindi tendono a nutrire i giovani due o tre volte a settimana, con gli adulti che mangiano leggermente meno frequentemente. In tali condizioni cresceranno rapidamente, eliminando il cibo solo per brevi periodi di tempo immediatamente prima o dopo una muta.

Cerca di evitare di maneggiare il tuo serpente per un periodo di 24 ore dopo l'alimentazione. Alcuni proprietari hanno scoperto che lo stress della manipolazione può a volte incoraggiare i serpenti del latte a rigurgitare il loro ultimo pasto. Questo non è piacevole né per il proprietario né per il serpente.

Maneggiare i serpenti del latte

I serpenti del latte possono essere serpenti meravigliosi per coloro che vogliono un animale domestico da gestire. Ho scoperto che sono alcuni dei serpenti più docili e, nonostante 20 anni che li tengo, devo ancora essere morso da un solo esemplare. Questo è in contrasto con altri serpenti tipicamente docili, dove sia i serpenti del mais che i pitoni palla mi hanno preso in giro nel corso degli anni!

Detto questo, i serpenti del latte possono essere sorprendentemente veloci e anche piuttosto ombrosi. Un serpente del latte spaventato può scappare quando apri il serbatoio, quindi prenditi il ​​​​tempo per conoscere il tuo serpente. L'ultima cosa che vuoi fare è aprire il vivaio solo per farli scappare dall'angolo e fare una pausa per la libertà.

Una volta in mano, i serpenti del latte rimarranno normalmente calmi e si dimostreranno molto curiosi, esplorando il mondo che li circonda. Nota, tuttavia, che anche un serpente addomesticato può essere facilmente spaventato e improvvisamente cercare di mettersi in salvo. È fondamentale, quindi, quando si maneggiano i serpenti del latte rimanere sempre lenti, calmi e deliberati. Potrebbero non essere il serpente ideale per i bambini, quindi, che potrebbero spaventare accidentalmente questi serpenti sensibili.

Vale la pena notare che uno studio scientifico in Giappone ha trovato Salmonella nello stomaco di un serpente del latte in cattività. Sebbene la dimensione del campione fosse piccola, è consigliabile lavarsi accuratamente le mani dopo aver tenuto il serpente per evitare il rischio di qualsiasi contaminazione incrociata.

 

Hai altre domande senza risposta qui? Sentiti libero di lasciare le tue domande nella sezione commenti qui sotto dove cercherò di rispondere il più rapidamente possibile….

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Foto di Ben Evers,  Sheila in Moonducks &  ShadowWolf13 Mantenere i serpenti del latte (scheda di cura)


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