Mentre i proprietari di cani esperti sono vigili nel rendere a prova di cane le loro case, un amato animale domestico può incontrare veleni potenzialmente mortali in un cortile, in una stalla, in un parco o in un'area faunistica. È necessaria l'attenzione immediata di un veterinario autorizzato quando si sospetta che il proprio cane sia stato in contatto con rodenticidi. I sintomi di avvelenamento per topi potrebbero non comparire fino a 36 ore dopo l'ingestione, ma se non trattato per così tanto tempo, l'avvelenamento per topi può causare un'emorragia fatale.
Quattro tipi principali di veleno sono usati come principi attivi nei rodenticidi. Gli anticoagulanti a lunga durata d'azione causano emorragie interne, i cui sintomi possono non comparire fino a tre giorni dopo l'ingestione. Il colecalciferolo provoca insufficienza renale acuta aumentando la quantità di calcio e fosforo nel flusso sanguigno. La brometalina provoca gonfiore del cervello disaccoppiando la fosforilazione ossidativa nei mitocondri del cervello e del fegato. I fosfuri di zinco e alluminio creano gas fosfina nello stomaco del cane. Il vomito provoca il rilascio di gas tossico nell'ambiente circostante, secondo la Pet Poison Helpline. Un cane che ha ingerito veleno per topi può mostrare diversi segni e sintomi di avvelenamento, a seconda del tipo di veleno che ha consumato.
Un cane che ha ingerito anticoagulanti a lunga durata d'azione mostrerà intolleranza all'esercizio, letargia, tosse e difficoltà respiratorie. Può vomitare o essere incline alla diarrea, con o senza sangue nelle feci. Il colecalciferolo, altrimenti noto come vitamina D3, causerà alitosi e insufficienza renale da due a tre giorni dopo il consumo, secondo il Pet Health Network. La brometalina provoca gonfiore del cervello, con conseguente atassia o mancanza di coordinazione, convulsioni e tremori, nonché paralisi. I fosfuri di zinco e alluminio, che si trovano comunemente nelle esche gopher o talpa, sono problematici per i cani e i loro proprietari, poiché i fumi del vomito del cane danneggeranno entrambe le parti. È noto che i fosfuri causano collasso, shock e danni al fegato insieme a gonfiore.
Se il tuo cane ha ingerito veleno per roditori, supponi che sia in pericolo e contatta immediatamente il veterinario. Il trattamento dipenderà dal tipo di veleno che il cane ha consumato, quindi, se possibile, tieni a portata di mano le informazioni sulla confezione o il numero di registrazione EPA quando chiami il veterinario. Con queste informazioni, il veterinario può iniziare le misure terapeutiche appropriate necessarie per preservare la vita e la salute del cane.
Se il veleno in questione è un anticoagulante a lunga durata d'azione, i cani vengono trattati con vitamina K1 per 30 giorni. Viene quindi somministrato un test della protrombina per verificare la capacità di coagulazione del cane. I cani avvelenati con colecalciferolo vengono spesso ricoverati in ospedale e sottoposti a fleboclisi per sciacquare i reni. I cani che hanno ingerito la brometalina richiedono un monitoraggio veterinario per 24 ore. Il carbone attivo e i liquidi per via endovenosa possono essere somministrati ogni quattro o otto ore, secondo Pet MD, per garantire che il sistema del cane sia ripulito dal veleno. Possono essere raccomandati farmaci antinfiammatori per ridurre il gonfiore del cervello. L'avvelenamento da fosfuro viene trattato inducendo il vomito in un'area ben ventilata per favorire la dissipazione dei fumi nocivi. Il veterinario può anche raccomandare antiacidi.
Verificare sempre con il veterinario prima di modificare la dieta, i farmaci o le routine di attività fisica del proprio animale domestico. Queste informazioni non sostituiscono l'opinione di un veterinario.