1. Predatori: I gechi sono preda di vari predatori, tra cui serpenti, uccelli, lucertole, gechi più grandi e mammiferi come gatti e roditori.
2. Perdita e frammentazione dell'habitat: La distruzione o l’alterazione dei loro habitat naturali, come la deforestazione e l’urbanizzazione, possono portare direttamente o indirettamente alla mortalità dei gechi riducendo il loro accesso al cibo, ai rifugi e ai siti di riproduzione.
3. Condizioni meteorologiche estreme: L'esposizione prolungata a temperature estreme, come ad esempio l'aria condizionata, può essere fatale per i gechi, soprattutto se non riescono a trovare rifugi adeguati per regolare la temperatura corporea.
4. Tossine e pesticidi: L'esposizione a sostanze chimiche tossiche, come pesticidi e insetticidi utilizzati in agricoltura e in ambito domestico, può avvelenare i gechi e causare danni agli organi o morte.
5. Malattie: I gechi possono contrarre varie malattie, tra cui infezioni batteriche, fungine e virali, che possono essere fatali se non trattate.
6. Incidenti: I gechi possono subire incidenti, come cadute da luoghi elevati, rimanere intrappolati in fessure o sotto oggetti, oppure essere calpestati o schiacciati da esseri umani o altri animali.
7. Stress: Lo stress prolungato proveniente da varie fonti, come il sovraffollamento, le condizioni abitative inadeguate o il disturbo continuo, può indebolire il sistema immunitario di un geco e renderlo più suscettibile a malattie o altri fattori di stress.
È importante notare che le cause specifiche della morte dei gechi possono variare a seconda della specie, del loro ambiente e delle condizioni locali. Comprendere questi fattori è essenziale per gli sforzi di conservazione volti a proteggere i gechi e i loro habitat.