Che tipo di cane serve per aiutare un essere umano ad affrontare asma, attacchi di panico, ansia e depressione? Stephanie, meglio conosciuta da migliaia di follower sui social media con il suo nome utente @motherofdoggos, ha riposto le sue speranze per un potenziale cane guida su una palla bianca di Collie chiamata Vasya.
Un cane guida deve possedere una specifica combinazione di qualità e pochi cani preziosi hanno un'attitudine al lavoro di assistenza. Stephanie sapeva che avrebbe avuto bisogno di un cane con livelli appropriati di energia, salute, coraggio, gentilezza, intelligenza, capacità di addestramento e, forse la cosa più cruciale per i suoi bisogni, empatia.
Come molti scelgono di fare, piuttosto che essere in una lista d'attesa lunga anni e/o elargire migliaia di dollari a un'organizzazione, Stephanie ha deciso di selezionare e addestrare il proprio cane (mentre si consulta con un addestratore). Ma come si fa a garantire che un cane riesca nel lavoro di servizio? Ebbene, non c'è alcuna garanzia. Secondo lo IABBC Journal, "Circa il 50 percento di tutti i cani allevati, socializzati, selezionati e addestrati dai proprietari o dalle agenzie per diventare cani da assistenza non riescono a completare l'addestramento o devono andare in pensione dopo una breve carriera". A volte anche i cani selezionati e addestrati da professionisti per essere cani guida per non vedenti in seguito devono essere "lavati" dal lavoro e portati a casa di un animale domestico.
Ma finora, Vasya ha dimostrato di essere tutto ciò che Stephanie avrebbe potuto sperare. Quindi è stata fortunata? No. Prima di Vasya, Stephanie ha tentato di addestrare i suoi altri 2 cani, Lakota e Seneca, in compiti di cani di servizio. Ci è riuscita in parte, poiché entrambi svolgono determinati compiti per assistere lei e suo marito Dylan a casa. Ma non per colpa loro (e nessun fallimento da parte di Stephanie), nessuno dei due cani aveva quello che era necessario per essere un cane da servizio a tempo pieno che potesse accompagnarla al lavoro e in altri luoghi pubblici.
Tuttavia, Stephanie non si arrendeva. Ha passato anni a fare ricerche sulle razze. A seconda di chi chiedi, i barboncini standard, i pastori tedeschi e i collie (liscia più che ruvidi) sono spesso considerati parte degli elenchi non ufficiali "Fab Four" o "Fab Five" delle migliori razze per il lavoro dei cani di servizio. Ho chiesto a Stephanie cosa l'ha influenzata a scegliere un Rough Collie rispetto ai più popolari Golden Retriever e Labrador Retriever.
Ha detto:"Ho sentito spesso che i Collie erano buoni per il lavoro del cane da servizio psichiatrico a causa della loro empatia e della loro spinta al lavoro. Sono sempre stato innamorato dell'aspetto dei Collie, però, e ho sentito che i loro livelli di energia erano adatti alla nostra famiglia". Sapendo che Lakota e Seneca, come membri affermati del branco di cani, avrebbero aiutato ad addestrare un nuovo cucciolo, era imperativo trovarne uno che si adattasse alle dinamiche della loro famiglia.
E questa volta, era molto attenta a trovare un allevatore di Collie solido ed etico dopo le sue precedenti esperienze tutt'altro che stellari con allevatori di NAID (Native American Indian Dogs). Inizialmente, Stephanie non ha avuto problemi con l'allevatore di Lakota. Anche se ha detto:"È diventato evidente che Lakota era troppo ansioso/reattivo per il lavoro di accesso pubblico", non ha incolpato l'allevatore ed era disposta a fare un altro tentativo con la razza. I difetti di Lakota sono stati pochi, ma i suoi attributi sono molti. Secondo Stephanie:
Seneca è entrato nella vita di Stephanie dopo. Tecnicamente era un NAID come Lakota, ma la sua composizione delle razze di base era diversa. Mentre la discendenza di Lakota era composta principalmente da pastore tedesco e Alaskan Malamute con un pizzico di Golden Retriever e Samoiedo, l'eredità di Seneca consisteva in Siberian Husky, Pastore Belga, Malamute e Pastore Tedesco.
E Seneca era il cane molto più costoso, nonostante fosse un "cucciolo di autorizzazione" di quattro mesi quando Stephanie e il suo allora fidanzato Dylan lo scoprirono. Solo in seguito hanno appreso che Seneca sarebbe stato probabilmente soppresso se non avesse trovato presto una casa. In realtà, probabilmente l'avevano salvato... E lo avevano salvato di nuovo, visto che una coppia meno paziente si sarebbe arresa e lo avrebbe scaricato in un rifugio o l'avrebbe ricollocato.
Seneca non era un cucciolo facile. "Non sapevamo quanto fossero brutte le cose", ha spiegato Stephanie, "ma è arrivato a usare completamente non socializzato, aveva gravi problemi di paura ed eccessive tendenze distruttive. Ci ha messo un anno e mezzo a fare il vasino... Non posso contare quante volte è uscito dalla sua cassa – non importa quanto fortificata – e ha mangiato buchi nei muri, sventrato divani e sedie, o strappato tutto il tappeto. ”
Ma Sen non è rimasto un piccolo inferno e Stephanie è grata di aver superato la fase difficile per lui. "Seneca è diventato un grande compagno", ha detto. "Dopo aver compiuto quattro anni, si è rilassato così tanto... Ora ha libertà di movimento per casa, è completamente affidabile senza guinzaglio, paziente con i cuccioli e con i bambini allo stesso modo ed è un grande coccolone". È la prova vivente che un cane giovane e mascalzone, con pazienza e amore, può maturare in un cane adulto affidabile.
Eppure, nonostante le qualità autentiche di Sen, è stata la sua apparente mancanza di empatia e incapacità di leggere le persone (sebbene da allora sia progredito in queste aree) che ha portato Stephanie alla fine a lavarlo per il lavoro di cane da servizio psichiatrico.
I NAID non sono sempre tutto ciò che viene propagandato. Per prima cosa, gli articoli disponibili sui cani indiani d'America che compaiono sull'intera prima pagina dei risultati di ricerca di Google sono variazioni più o meno rigurgitate e leggermente riformulate delle stesse informazioni discutibili scritte da persone che non hanno mai posseduto un NAID nel loro vive. (Lo so perché li ho letti tutti – come l'incorreggibile secchione di cani che sono – e sono rimasto estremamente deluso dalla loro genericità.)
Dall'altro, la diagnosi di ipotiroidismo di Seneca e le esperienze di Stephanie nel discutere di NAID con altri proprietari di razza l'hanno portata a capire che un pool genetico limitato, un'eccessiva consanguineità e la mancanza di responsabilità dell'allevatore stanno causando rari problemi di salute e malattie autoimmuni in questa razza in via di sviluppo.
È uno stratagemma di marketing molto efficace degli allevatori di "cani di design" invocare il vigore ibrido come sostituto dei test genetici sulla salute - come se mescolare più di una razza insieme cancellerà magicamente qualsiasi malattia ereditaria esistente - ma la genetica semplicemente non funziona così modo. Ad esempio, un pastore tedesco con displasia dell'anca incrociata con un Malamute con ipotiroidismo produrrà cuccioli a rischio per entrambi problemi di salute.
Stephanie ha anche scoperto che l'allevatrice di Lakota, che almeno ha affermato di fare test genetici, "da allora è diventata orribile nelle condizioni del suo canile e nel mantenimento". (Stephanie e Dylan hanno effettivamente avuto l'opportunità di adottare la madre di Lakota per un po', cosa che ha descritto come "un'esperienza così meravigliosa".) Alcune persone stanno persino incrociando i lupi e vendono illegalmente gli ibridi, e Stephanie si chiede se ci siano dei veri responsabili /etici allevatori NAID in questo momento.
Sentendosi fermamente per tutto ciò che aveva imparato, Stephanie una volta ha implorato i suoi follower su Instagram:
Quindi, quando si è trattato di cercare un altro potenziale cane guida, Stephanie ha seguito il suo stesso consiglio cautelativo. Voleva un Collie, preferibilmente un Rough. (La maggior parte delle persone sceglie gli Smooth Collie per i lavori di servizio a causa della facile manutenzione di un cane a pelo corto, ma a Dylan e Stephanie piace chiaramente che i loro cani siano morbidi.) Più cercavano, più erano impressionati da Kate e dai suoi Romany Collie. Kate era tutto ciò che speravano di trovare in un allevatore:"estremamente responsabile, etica e nota per la produzione di buoni cani da servizio e Collie sani ovunque".
Solo un piccolo problema:la loro prima scelta era in Oregon, mentre vivevano in tutto il paese nel Maryland. Inoltre, si sarebbero sposati presto, quindi non era davvero il momento opportuno per aggiungere un terzo cane al loro branco. Ma poi Stephanie ha visto la foto di un nuovo cucciolo di Romany Collie che Kate ha chiamato Ypsilanti. "Quella ragazzina continuava a venire in mente nei miei pensieri", ha detto. “Ma ancora, un cucciolo e l'organizzazione del matrimonio? Pazzo."
Eppure è successo che la cucciolata di Ypsilanti sarebbe stata pronta per andare nelle loro nuove case la stessa settimana in cui Dylan e Stephanie avevano programmato di visitare la famiglia e gli amici in Oregon, dove sarebbero stati a soli 20 minuti di auto da Kate.
Sebbene entrambi i genitori della cucciolata fossero Smooth Collie, anche loro erano geneticamente ruvidi, quindi il piccolo Ypsilanti in realtà si è rivelato essere ruvido. Sebbene Stephanie e Dylan fossero entrambi d'accordo sul fatto che il tipo e il colore del mantello fossero priorità secondarie rispetto agli importantissimi requisiti di "personalità, salute e guida", avevano anche "sperato segretamente in un Rough Collie merle o bianco".
Sebbene la coppia desiderasse un cucciolo rom da un po', non si erano ancora iscritti alla lista d'attesa. Fortunatamente per loro, Sky aveva dato alla luce una grande cucciolata di 11 cuccioli.
Vasya, una forma abbreviata di Vasilisa, è un nome russo che significa regale, regale o regale. "Katherine Arden, autrice della Winternight Trilogy da cui proviene l'omonimo di Vasya, ha dato la sua benedizione personale e l'approvazione del nome e di lei", ha detto Stephanie. "Il nostro pessimo Wilding è stato benedetto cinque volte."
Quando la madre di Doggos ha annunciato Vasya al suo Instagram come loro "prospetto ufficiale del cane da servizio psichiatrico", ha iniziato un conto alla rovescia non ufficiale. “La verremo a prendere tra tre settimane! Ah ragazzi, SONO COSI' ECCITATA. Quindi, "16 giorni prima dell'incontro con Vasya!" Quindi un aggiornamento sull'attitudine alla pastorizia:
Finalmente è arrivato il "Gotcha Day" di Vasya, il 1 settembre 2018, e Stephanie ha detto:"Ci siamo immediatamente innamorati di questo piccolo fagiolo di pelliccia senza paura". I primi giorni di Vasya con Stephanie e Dylan furono pieni e avrebbero potuto facilmente essere travolgenti per un cucciolo alla tenera età di 2 mesi! Ma Vasya ha accolto ogni nuova esperienza come un'opportunità di avventura, affrontando tutto con gusto.
Ha giocato con il cucciolo Shaniko the Borzoi, molto più grande, che apparteneva alla loro amica Maren, e si è anche legato al cane da servizio di Maren, Saxafrax (Frax). Ha incontrato molti altri cani e gatti, oltre a caprette, che ha costantemente tentato di allevare. Vasya ha mostrato un tale potenziale che la coppia ha atteso con impazienza di presentarla alle lezioni di pastorizia a 6 mesi.
Quando hanno volato dall'Oregon alla Florida per visitare più famiglia, Stephanie ha detto che Vasya "era FANTASTICO sugli aerei - ha dormito tutto il tempo!" I ragazzi, Lakota e Seneca, erano rimasti in Florida a farsi coccolare dai genitori di Stephanie, e lì Vasya fu presentata con successo ai suoi nuovi fratelli. Alla fine, hanno fatto il lungo viaggio di ritorno nel Maryland e nella nuova casa di Vasya.
"È così senza paura e adattabile e non si è tirata indietro davanti a nulla di ciò che ha incontrato", ha riferito Stephanie su Instagram. "Questa bambina sarà una manciata, e siamo così eccitati!" Audacia e sicurezza sono qualità eccellenti da avere in un cane da servizio, poiché devono rimanere imperturbabili in situazioni nuove. Dopo essere tornati a casa, Stephanie ha aggiornato i suoi fan:
Spesso, il vantaggio di avere un cucciolo e un cane adulto allo stesso tempo è che un cucciolo manterrà un adulto giovane, mentre un adulto manterrà un cucciolo al sicuro. Questa dinamica sarebbe particolarmente importante nei prossimi mesi, poiché Dylan e Stephanie si stavano preparando per affrontare la "52 Hike Challenge" nel 2019 e avrebbero trascorso molto tempo all'aperto con i loro cani.
Stephanie ha descritto Vasya come "un bambino avventuroso". Prima di accompagnare la coppia nella sua prima escursione, ha trascorso un fine settimana in compagnia di loro per socializzare durante i preparativi e le celebrazioni del matrimonio. Stephanie è stata contenta di vederla rimanere stabile durante tutto questo, l'ha etichettata come #TinyButMighty e ha detto:"Non vedo l'ora di vedere come si comporta nell'addestramento dei cani da servizio!"
Ha portato lo stesso atteggiamento senza paura nella sua prima avventura all'aria aperta al Cunningham Falls State Park e si è divertita immensamente. Stephanie ha detto:"Questo è stato il giorno in cui siamo stati felici di scoprire che Vasya amava la natura selvaggia tanto quanto noi". L'hanno portata in uno zaino per non sovraccaricare le sue articolazioni in via di sviluppo, ma ha immediatamente chiesto di scendere una volta arrivati alla cascata. “Era così ansiosa di esplorare; nessuna sporgenza era troppo spaventosa, nessuna salita troppo ripida", si rallegrò Stephanie. "Così entusiasta che il nostro piccolo avventuriero incontri il mondo!"
Riproduci video Video di Vasya con lo zaino in spalla con stile
Durante i restanti mesi del 2018, Stephanie e Dylan hanno pianificato di adattarsi a quante più escursioni possibili, il che è stato un modo eccellente per aumentare la resistenza di Vasya, ottenere allenamenti mentali e fisici per tutti i soggetti coinvolti e sviluppare il legame familiare. Stephanie ha detto che guardare la dinamica crescere tra Vasya e Lakota è stata un'avventura in sé.
Man mano che Vasya cresceva, era molto probabile che venisse scoperta davanti durante le escursioni, con impazienza in testa al branco. "Vasya è come un piccolo spirito della foresta o un fuoco fatuo, che balla davanti a noi e si assicura che lo stiamo seguendo", ha detto Stephanie al suo seguito su Instagram. “È anche come un'arpia, perché urla. Così. Tanto. (#JustCollieThings).” Ciò ha raccolto alcuni commenti comprensivi e comprensivi da altri proprietari di Collie.
k9freud:"I collie hanno molto da dire."
adventurecollie:"Ah sì, il soprano Collie, ne abbiamo un po' anche qui."
Non molto tempo dopo averla portata a casa, Stephanie ha commentato:"Immagino che il monologo interiore di Vasya sia fondamentalmente:'Vuoi combattere con me, punk? ti metto in disordine. ASPETTA SOLO FINO A CHE NON CRESCI GAMBE REALI'. Sebbene fosse ancora piccola in apparenza, era grande in presenza. Fondamentalmente, se Vasya fosse in una stanza, lo sapresti. Era personalità in più.
Al matrimonio di Stephanie e Dylan in ottobre, Vasya ha minacciato di mettere in ombra la sposa e rubare la scena. Ha incantato i bambini facendole massaggiare la pancia e giocando con lei, masticando composizioni floreali, ha contribuito con alcuni input vocali di Collie al procedimento e ha ricevuto carezze (così come il suo guinzaglio per rosicchiare) in cambio del suo silenzio durante la cerimonia.
Stephanie ha detto:“Non ne ho mai abbastanza della sua esuberanza! Grandi o piccoli, non importa, li affronterà tutti". Il suo rifiuto di essere intimidito da qualcuno o qualcosa era un vantaggio per la sua formazione. Stephanie una volta ha scherzato:"Il motto di Vasya è sicuramente, 'Urla forte e porta un grosso bastone'. Non deve essere presa in giro!" Eppure Vasya è in grado di giustapporre l'essere impertinente e dolce, esuberante e coccolone.
Un cane guida deve imparare compiti utili per assistere il proprio essere umano, ma ciò non significa che non possa divertirsi e imparare anche alcuni trucchi. Il "trucco di Vasya preferito per sempre di Stephanie è chompies", un'espressione assolutamente perfetta della sua personalità esuberante. (Il mio mix australiano Freckles fa questo trucco, tranne per il fatto che a casa nostra lo chiamiamo "alligatore". Qualcosa in quei piccoli denti che si spezzano insieme è così divertente. 10/10 – lo consiglierei.)
Quando le persone dicono cose come "Le razze da pastore possono essere molto vocali", credete loro. Mentre Stephanie era stata avvertita e sapeva che i Collie di ogni sapore (Smooths, Roughs e Borders) possono essere piuttosto loquaci, una cosa è essere consapevoli di qualcosa e un'altra cosa è sperimentarlo personalmente. Stephanie ha detto:“Abituarsi a una razza da pastore è sia divertente che stimolante. Non mi aspettavo la misura in cui vocalizzare un Collie potesse fare."
I collie hanno una vasta gamma di abilità vocali. Possono brontolare, gemere, piagnucolare ed emettere suoni assortiti che sono stati variamente descritti come rumori di mucca, wookie o orso. (Pensa all'orso nero, non al grizzly.) A volte trattano le persone con un sospiro di piacere o uno sbuffo di disgusto. Di tanto in tanto, ululano musicalmente o emettono suoni espressivi di "ruggito" di disapprovazione o affermazione che suonano sospettosamente come tentativi di parlare umano.
Fanno anche un sacco di abbaiare vecchio regolare - molto - ma anche le cortecce possono variare considerevolmente per adattarsi all'occasione. Lo stesso Collie da 60 libbre può produrre un latrato profondo e basso da "cane da guardia" per mettere in guardia i potenziali predatori, quindi passare a un latrato acuto di allarme, frustrazione o eccitazione che giureresti provenisse dalla gola di un 7 libbre (3 kg) Yorkie l'hai solo sentito e non visto.
Nel caso di Vasya, Stephanie ha commentato seccamente:"È bellezza; lei è grazia; ti urlerà forte in faccia". Questa stessa vocalità è uno dei motivi per cui molti addestratori preferiscono non usare razze da pastore come Collie o Pastori tedeschi come cani da servizio. Ci vuole un tipo di conduttore speciale e comprensivo per lavorare bene con un Collie, dal momento che un Collie spesso comunicherà in modo udibile ed estensivo con la propria gente.
Descrivendo Vasya di tre mesi, Stephanie ha detto:"Ha una volontà tutta sua e non ha paura di niente!" Tale indipendenza è grande, fino a un certo punto. Ma soprattutto, un cane guida è un membro di una squadra e deve essere disposto a ricevere comandi da un conduttore. A 4 mesi, Stephanie ha riferito:
Dylan e Stephanie hanno spesso paragonato il loro branco ai personaggi dell'universo della Terra di Mezzo, con Lakota che rappresenta un grande Aragorn (il re nascosto come un Ranger), Seneca è un perfetto Legolas (il bel principe elfo) e il loro amico Bulldog Atlas che rappresenta un ideale Gimli (il burbero nano). Sebbene Vasya diventasse più grande di settimana in settimana, era ancora molto più piccola dei cani maschi che Stephanie e Dylan la chiamavano uno Hobbit. (Per coloro che non sono fan della serie fantasy de Il Signore degli Anelli, uno Hobbit è stato anche chiamato "Mezzo uomo", poiché è grande solo la metà dell'umano medio.)
"E questo è il motivo per cui Vasya the Wilding è lo Hobbit della nostra compagnia", ha detto Stephanie riguardo a quella citazione di Tolkien. "È molto una Samwise the Brave quando si tratta di superare gli ostacoli e la sua spinta a mantenere le persone felici e al sicuro." In Il ritorno del re, l'ultima puntata della trilogia de Il Signore degli Anelli, allo Hobbit Frodo è stato sostanzialmente attribuito il merito di aver salvato il mondo dall'oscuro signore Sauron; ma Frodo stesso ha testimoniato che “non sarebbe andato lontano senza Sam”.
Ma prima che Vasya fosse paragonata al coraggioso e altruista Samwise, fu paragonata al dispettoso e goffo Pipino (anche lui uno Hobbit). Arriva un punto per la maggior parte dei cuccioli in cui i loro corpi si sviluppano più velocemente della coordinazione degli arti. Stephanie ha parlato di come a volte si sente come se stesse inciampando nel bosco con 2 piedi sinistri, ma ha aggiunto:"Vasya è molto più goffa di chiunque di noi".
E man mano che Vasya cresceva di dimensioni, aumentava anche la sua capacità di entrare in più cose. Ha tenuto decisamente all'erta The Mother of Doggos.
Vasya ei suoi fratelli sembravano spesso condividere un'affinità per il fango. Come ha detto Stephanie, "Abbiamo accettato che Sen sia essenzialmente il nostro compagno fantasma che perseguita le nostre vite quotidiane e vaga per le pozzanghere della foresta". Riguardo a una foto di Vasya e Seneca che si deliziano della loro sporcizia, Stephanie li ha definiti "i due cuccioli più morbidi e assorbenti in circolazione" e ha detto:"Dovrò cambiare il mio nome in Mother of Sponge-os con il modo in cui questi cani assorbono l'acqua. E fango. E liquidi sospetti per pozzanghera."
Per celebrare il primo Ringraziamento di Vasya, Dylan e Stephanie hanno deciso di recarsi in Pennsylvania con la loro famiglia di cani per prendere parte a un esercizio di team building. Stephanie ha pubblicato una foto del Vasya in rapida crescita e ha detto:"Trascorreremo le nostre vacanze facendo escursioni nei Poconos solo con noi e i cuccioli. Tanto per essere grati per quest'anno, incluso questo simpatico! Si è anche fermata a riflettere sulla sua gratitudine per il branco nel suo insieme.
A dicembre, c'era molto da aspettarsi con Vasya che compiva 6 mesi, Stephanie che festeggiava il proprio compleanno e, naturalmente, il Natale con la famiglia. La madre di Doggos ha avviato una campagna per raccogliere fondi per la formazione continua di cui Vasya avrebbe bisogno per diventare un cane guida a tutti gli effetti. Dylan e Stephanie si sono persino offerti di abbinare le donazioni ai regali fatti a mano dal loro negozio online.
Lo stesso giorno festivo, Stephanie ha detto alla sua famiglia Insta:"Vasya augura a tutti voi uno splendido e pieno di pelo! Il suo primo Natale è stato un tale successo:ha giocato tutto il giorno con i bambini, ha rubato un sacco di prelibatezze, ha aperto i regali e ha corso senza sosta. Adoro questa bambina!"
E per la risoluzione di un nuovo anno, Stephanie e Dylan hanno deciso di affrontare la 52 Hike Challenge "con le nostre modifiche/requisiti per renderla più impegnativa:ogni escursione conteggiata deve essere con almeno un cane e lo stesso sentiero non può essere ripetuto”. Ciò significherebbe viaggiare sempre più lontano per trovare nuovi sentieri per le loro escursioni settimanali.
Dylan e Stephanie hanno iniziato bene il 2019 trovando il tempo per un ritiro di scrittura nel fine settimana in spiaggia, e lo stato SDiT (cane di servizio in addestramento) di Vasya significava che doveva accompagnarli. A Dylan piace scarabocchiare, anche se Stephanie si descrive come "la scrittrice più seria". Al college si è laureata in inglese con una doppia minore in francese e scrittura creativa e attualmente scrive racconti mentre lavora a un romanzo.
Sebbene Instagram sia principalmente una piattaforma orientata alle immagini, molte delle descrizioni che accompagnano le foto di Stephanie riflettono il suo background letterario.
Con una mossa di fondo in programma per la fine del 2019, Stephanie ha detto:"Quest'anno sarà un anno di cambiamenti e nuove avventure, e penso che più di ogni altra cosa, questo sia ciò di cui abbiamo bisogno. Prendo una pagina dal mio libro e lascio che l'attrazione di un nuovo ambiente mi faccia andare avanti."
A gennaio, Stephanie e Dylan hanno perso un membro della famiglia e i loro cani sono stati estremamente determinanti nell'aiutarli durante il processo di lutto. Costruire il legame tra un conduttore e un cane guida significa trascorrere del tempo di qualità uno contro uno, e l'entusiasmo di Vasya in particolare è stato un balsamo per le emozioni di Stephanie quando più necessario.
I bravi scrittori sono generalmente lettori prolifici e la Madre di Doggos spesso fa riferimento ai libri che ha letto, cita direttamente da loro e fornisce commenti. Discutendo del protagonista della Winternight Trilogy e dell'ispirazione immaginaria per il nome di Vasya, Stephanie ha detto:"Non avrei potuto scegliere un omonimo migliore per lei. I due sono così simili nella loro ferocia, determinazione e devozione. Consiglio vivamente questi libri a tutti gli appassionati di narrativa, folklore o fantasy là fuori. (Posso assecondare questa raccomandazione.)
Nel lavoro di Stephanie che lavora per una società di sicurezza internazionale, vede "un sacco di cose orribili che accadono nel mondo ogni giorno". A differenza della maggior parte di noi, che può semplicemente scegliere di ignorare determinate cose quando vogliamo evitare lo stress di tutto ciò, Stephanie deve filtrare le cattive notizie per vivere. Pesa molto su di lei.
Sebbene Vasya non avesse ancora 7 mesi, il suo sviluppo mentale stava progredendo quasi con la stessa rapidità con cui cresceva il suo soffice pelo. Ha imparato molto osservando i suoi fratelli maggiori, in particolare Lakota, che aveva più esperienza nel leggere le emozioni di Stephanie. "Viene immediatamente da me quando mi sento fuori, o coccolando, eseguendo DPT (terapia a pressione profonda) o in piedi accanto a me in guardia", ha detto Stephanie.
Vasya stava imparando velocemente a scimmiottare quei comportamenti. Anche Seneca ha sorpreso Stephanie per quanto è rimasto vicino a lei e Dylan mentre piangevano. "È così tranquillo e dolce che può essere difficile da leggere, ma è molto più intuitivo di quanto gli dia credito", ha concluso Stephanie. "Non aspettarmi che lavorasse mi ha fatto vedere quel lato di lui."
Trascorrere del tempo all'aria aperta facendo escursioni con i loro cani e fotografarli è stato più di un semplice passatempo:è diventato un modo per Dylan e Stephanie di guarire. C'è molto semplice conforto nell'immergersi nelle cose che ami.
Se hai prestato attenzione alla sequenza temporale, alcuni di voi potrebbero chiedersi in questo momento:escursioni? In inverno ? Nel Maryland?? Coloro che hanno mai avuto la fortuna mista (a seconda di chi chiedi) di vivere o visitare una regione innevata nel cuore dell'inverno, potrebbero rabbrividire al pensiero. E potresti anche mettere in dubbio la sanità mentale di Stephanie per aver fatto affermazioni come "Le escursioni sulla neve sono le nostre preferite!"
Having grown up in the Great North, I can say that perhaps it does take a certain type of madness to venture forth in frigid temperatures and enjoy the experience, despite all expectations to the contrary. But consider this – hiking through winter woods means you will almost always have the trails to yourself! As Stephanie said, “Hiking when it’s freezing has its challenges, but it’s worth it for the eerie, abandoned coldscapes.” And with a move to hot and sunny Florida planned for later in the year, it could be their last chance to experience a northern winter for a while.
After a February hike with Vasya, Stephanie commented, “She may be fearless, but she’s not foolish. This girl won’t step in the river unless she has to.” This hesitation was a good sign. For the sake of safety, boldness in a budding service dog must be tempered with caution and good sense.
When Vasya turned 8 months old, Stephanie lamented the rapid growth rate of puppies and said, “Can we make a law that requires puppies to grow twice as slowly, please??” By that time, Vasya was about 55 pounds (25 kg) and nearly done growing physically. Apparent changes in size after that were largely an illusion, as her coat had yet to attain its maximum floof. But there was still a lot of mental development to be done, though that progress was more subtle and slow, like spring growth creeping out in late winter.
While the weekly hikes were a wonderful way to teach Vasya about cooperation and discretion, on a simpler level they were an outlet to release her pent-up energy. “It takes a special soul to climb a mountain through snow and ice and come back still wanting to run and play,” Stephanie commented. Clearly, Vasya had that herding breed stamina.
The dogs’ approach to the forest began to alter their humans’ perspectives on nature and life in general. By April, Stephanie was reflecting on what she’d learned in the first 15 hikes of the year and offering introspective #PhilosophyFriday thoughts.
Before long, Dylan and Stephanie had an excitement to explore novel locations that nearly rivaled Vasya’s. When she felt that the pack had gone too long without a woodland ramble, she put her favorite trick to good use. “Vasya has been literally chomping at us to go hiking,” Stephanie reported one day in May. Then, for her own sake as much as Vasya’s, she began making plans to get Hike 21 underway. 
Play Video Video of Vasya’s Chompies trick
In the spring of 2019, Vasya reunited with Shaniko, her Borzoi friend and playmate, when Stephanie took her along to visit her friend Maren at the Borzoi Club of America National Specialty show in Pennsylvania. At the time, Stephanie said, “It’s really made me want to get into showing. Might have to get a show Collie next.”
Whether or not Borzois (also known as Russian Wolfhounds) were introduced to Collie bloodlines back in the day to “refine” them is actually a point of contention amongst Collie aficionados today. Still, Collies’ long noses and even the white coloring (like Vasya has) do lend some credence to the theory that Rough Collies are distant cousins to Borzois.
Stephanie said that seeing Vasya side by side with the elegant Borzois really “highlighted just how much of a Hobbit she is to those Elvish doggos.” In regards to Vasya’s own pack, Stephanie reiterated, “She remains the Hobbit component of our little fellowship.” Adapting to a herding breed was still baffling and amusing for the Mother of Doggos.
In June, Vasya learned to channel that energy into her breed’s original purpose when she had her first herding lesson. Her past instinct tests and subsequent behaviors indicated she had more inherent herding drive than many Collies of her same bloodlines, so it was no surprise that she took naturally to herding.
But Vasya’s strong shepherding drive could be an impediment on their woodland walks. Naturally, any squirrel with the audacity to descend to the forest floor needed to be chased until it ascended into the trees where it properly belonged. “We only work on her off-leash training in safe locations with no chances for her to dart off,” Stephanie explained. “She has that herder need to make wide circles around us, which isn’t ideal if we’re hiking, so we want to get her off-leash heel perfected.”
Many Collies (my own female Yoshi included) have a strong urge to keep the pack together. Vasya was inclined to enforce togetherness, but she sometimes had her work cut out for her when it came to keeping her canine brothers close to her humans. Usually Seneca was practically perfect off-leash, until he found water. Then all bets were off, as Stephanie joked that he became “an unstoppable force” until he could immerse himself in the H2O. Lakota too was quite the water dog.
Vasya had truly accomplished a lot in her first year of life, including developing a relationship with the two older dog brothers who had initially been unsure about welcoming her into the pack fellowship. To commemorate her first year of life, The Mother of Doggos offered this video montage and appreciation post on July 4th.
Play Video Video of Vasya’s 1st birthday
In August, Vasya and her clan moved to Florida for a short-term stay with family. This allowed Stephanie and Dylan to sell their house “without the impediment of three dogs to move around during showings.” Temporarily living with Stephanie’s parents (plus their 2 elderly Miniature Schnauzers) gave the young couple time to save money and prepare for their permanent move to the Oregon/Washington area where more of their family and friends lived, and where they were already accustomed to making an annual trip.
As many who have raised a dog can testify, “puppy brain” can last far beyond the first year of life! Some dogs aren’t mentally mature until between the ages of 2 and 3. Even past the celebration of her first “Gotcha Day,” Vasya was still keeping her people alert, particularly as she retained the tendency to explore new things mouth-first. “Just today, I had to grab a lighter out of her mouth,” Stephanie reported in mid-September. “Who knows where she found that. Still, Vasya is definitely the easiest puppy we have ever had!”
Unsurprisingly, Vasya also had the easiest time adapting, probably by virtue of both her age and personality. With the area they were staying in being humid, subtropical, and coastal, it was practically a whole new world. Lakota and Seneca, with their northern snowdog blood, had difficulty adjusting to such a different climate. Seneca seemed particularly thrown off by the feeling of a different type of grass underfoot.
Stephanie also struggled with the regional change. “Though I was born here,” she said, “I have never felt it to be home as the forests of the Northeast did.” But Vasya was still raring to go explore, they had a hiking commitment to keep, and they couldn’t spend all their time indoors sheltering in the air conditioning.
So Stephanie devoted time to learning about the local species of flora and fauna. “Robin Wall Kimmerer writes that in order to become native to a place, we must first speak its language,” she explained. “I am learning the language of this new land as much as I can, so I can get that sense of familiarity again and help the dogs to embrace it, too.” In the end though, it was Vasya who helped Stephanie embrace their new home.
True to her name, Vasya had a regal way of viewing everywhere she tread as her realm. “The little huntress strolls through her woods as if she is queen to every thing she sets paw upon,” Stephanie observed. “Collies truly are a royal breed – or at least, they like to pretend they are.” (My own male Collie, Sir Gustav, has a similar high opinion of himself. You have to admire their confidence.)
Much to Vasya’s delight, she also became reacquainted with the sea. “Vasya has become quite the beach Collie in our short time in Florida,” Stephanie said. “She walked into the surf like it was nothing, and has had SO much fun finding crabbos and chasing birbs.”
In yet another reference to a Lord of the Rings character, Stephanie had once compared the gawky, fumblefooted version of Vasya to Smeagol, a malformed, sly creature who was probably once a hobbit. When I asked Stephanie if her view of Vasya had altered, her response was, “She has had quite the glow-up! Dylan and I both agree she’s much more Eowyn now:fierce yet compassionate, nearly fearless, commanding, and a little independent-minded in what she thinks is best!” (Eowyn was a princess who defied convention to protect her people.)
Vasya’s puppyhood clodhopper days were behind her, yet she had her relapse moments. “She has gotten very dexterous as she ages, though she has still fallen in the pool three times now due to overconfidence in her turns when really fired up,” Stephanie told me. “She’s also rolled off the bed a few times while sleeping!”
One odd but nonobvious aspect of Vasya’s physical appearance was a set of double nipples on her belly. Stephanie was initially worried that she might have a lipoma, but it turns out that misplaced or extra nipples in dogs are not very uncommon or much cause for concern. (My own girl Yoshi also has a pair of duplicate nipples.)
One quality Vasya never lost was her constant inquisitiveness. Stephanie posted a picture of Vasya on her Instagram account with this accompanying Albert Einstein quote:“The important thing is not to stop questioning. Curiosity has its own reason for existing.” Then she added, “Not saying Vasya is Einstein, but she’s definitely a curious little bitch!”
Her pun prompted this response from Collie owner and dog trainer extraordinaire k9freud, “Collies are ALWAYS curious! (#busybody)”
“And such control freaks!” the Mother of Doggos replied.
As planned, Dylan the Dog Dad, the Mother of Doggos, and Canine Company completed Hike #52 of the hiking challenge in December. Their search for uncharted territory had taken them into 5 different American States. “We’ve scrabbled up mountains, explored old growth forests, slogged through swamps, and adventured everywhere in between,” Stephanie said. Their next goal is to take the dogs hiking in all the US mountain ranges.
Stephanie was right that 2020 was going to be a very exciting year, but I think most of us could do with less excitement… On a personal level though, Stephanie was referring to the earlier-than-anticipated addition of a fourth (or sixth, depending how you count) dog to their pack.
“Ever since I met Maren’s Shaniko, I fell in love with the Borzoi breed and wanted nothing more than a Shaniko pup of my own,” Stephanie said. “He was goofy, affectionate, and heartbreakingly beautiful with his floating gait and majestic floof.” When she had attended a Borzoi dog show, she described it as “a special kind of utopia, as I met an amazingly kind and fun group of Borzoi folk and was surrounded by hundreds of weird noodle dogs.”
By then, Stephanie had already spent time studying the breed and didn’t hesitate to promise her good friend Maren of @saxafraxborzoi that she would co-own a puppy from Shaniko’s first litter, because it was expected to be an event far in the future. “Except life had different plans, as it often does,” Stephanie said wryly. And so little Rusalka (fancy name:Saxafrax Wild Rushes Adrienne C’est la Vie) came home. “She’s already getting used to our crazy pack of puppers, cuddled with us all night, and has loved every single human she’s met,” Stephanie said.
Suddenly, Vasya wasn’t the baby of the family anymore! She had a puppy to raise, and she took her responsibility very seriously. “One day in and Vasya and Rusalka have been playing all day!” Stephanie said on Instagram. “Unfortunately that also means Vasya has shown Rue her secret digging spot… Hopefully true to her name, Rusalka won’t mind when we bathe her.” (In Russian folklore, a rusalka is a water nymph or spirit.)
Stephanie also announced her plans to enter the conformation show world with Rue, which may have left some of her followers less than pleased. The “adopt don’t shop” slogan and hashtag is popular on Instagam, sometimes accompanied by very anti-breeder opinions. As someone who has both “adopted” and “shopped,” owns a crossbreed as well as 2 Collies, and sees the benefits of rescuing and breeding – I appreciated this entire post from Stephanie.
One of Stephanie’s most engaged followers, @blkgermanshep, commented, “Excellent post. We absolutely need well-bred, purpose-bred dogs. If we don’t, then the only dogs available will be the offspring of the irresponsible!” Of course, Stephanie didn’t need to take the time to defend her choices to purchase both Vasya and Rue and compete in hobby pursuits with them, but it was nice that she did.
With 4 humans and 6 dogs temporarily living in one household, it was bound to be chaos at times, but Stephanie and Dylan worked hard to ensure it was occasional and controlled chaos. “Enforcing boundaries and ensuring everyone has their own space helps a lot!” Stephanie said. To their surprise, Vasya was a huge help in that endeavor, especially when it came to pacifying the elderly pair of Schnauzers who’d had their space invaded.
While Vasya and Rusalka were fast friends from the get-go, Lakota was initially indifferent, and Seneca occasionally considered playing, only to end up on the same grumpy wavelength as the Schnauzers who just wanted their previously calm lives back. “Sometimes I look into Seneca’s eyes and feel like I truly understand him,” Stephanie claimed. “I stared into those icy pools, and they conveyed deep truths:‘I am so sick of these nosy motherfluffers.’ Yes, we truly understand each other.” As Stephanie put it, Seneca could have quite the “grumblestare” when perturbed.
Vasya’s natural mothering qualities extended to the humans of her pack, too. In a way, this made it easy to train her for certain tasks such as deep pressure therapy. “We trained DPT largely by shaping her instinct to nurture and be close when we’re in distress, so it was half natural and half honing,” Stephanie explained. In April, an incident befell Stephanie’s mom that showed just how firmly Vasya adhered to her DPT training.
K9freud, with her thorough understanding of canines in general and Collies in particular, commented, “Collies just know what’s needed and get so offended if you second guess their efforts!”
“SO offended!” agreed the Mother of Doggos.
Vasya also learned to do several interruption tasks, like gently pawing at Dylan’s or Stephanie’s hands to forestall anxious behaviors like nail biting and licking Stephanie’s face to stave off panic attacks. Lakota still had the responsibility of providing medication reminders at home, and Vasya too was learning to emulate that task.
Though Stephanie’s self-consciousness kept her from posting much online about Vasya’s public access and task training, she and Dylan had been working hard with Vasya from the beginning. When possible, they took her with them everywhere they went. Ironically, Vasya’s natural maternal and herding instincts – the very qualities that made her an excellent SDiT – also provided a unique training challenge.
“The biggest point of public access training has been settling/remaining calm when in busy situations, for which we were seeking help with a trainer,” Stephanie said, “as she likes to micromanage and gets frustrated when there are people (especially children) who are running around without her supervision.” Stephanie’s social anxiety made that aspect of owner-training difficult and necessitated the help of a professional to get past that snag.
As has happened for so many people worldwide, the 2020 coronavirus craziness hit the pause button on Stephanie’s and Dylan’s life plans. “The pandemic has certainly extended our plans for staying down here, as the real estate market isn’t great for options and Dylan’s employment was affected by the closures,” Stephanie told me, but added that “we are lucky to be with family during this time.” Yet the past few months have been particularly hard month for Stephanie, since she doesn’t have the luxury of unplugging from the news cycle when it gets to be too much.
Yet true to her empathetic nature, Stephanie refused to stay focused on herself. She told her 8,000 plus followers, “If anyone is having a rough time, please know you can always talk to me, and also? If you just want a derpy video of the dogs or to request a virtual pet or shoutout or anything, just say the word! The pups are more than happy to share their happiness and love!”
Vasya’s public access training has necessarily been much reduced compared to the amount of public practice they were logging pre-pandemic. Her herding lessons have also been put on hold until they relocate to America’s west coast, due to the longer driving distance to reach a trainer and the complications of working in the intense Florida heat. Meantime, the couple plan to attempt a more summer-suitable form of exercise and entertainment.
While Vasya has given herself a few accidental dunkings in the inground pool, she has yet to swim voluntarily. All the dogs enjoy wading, but so far Dylan and Stephanie have had no luck coaxing any of them into the pool. “This summer we hope to strap Vasya into a life vest and get her going, so we’ll see if she likes it!” Stephanie said.
Task goals for Vasya include training her to create a barrier with her body that will give Stephanie some space and breathing room to prevent her from becoming overwhelmed or claustrophobic in crowded areas, as well as learning to locate building exits when necessary. Vasya may also provide reasons for Stephanie to remove herself from tense situations. For instance, if Vasya is trained to whine in response to a subtle signal, that would give Stephanie the perfect excuse to take her for a potty break. (They’re about halfway done with that task.)
The Mother of Doggos also intends to train Vasya to wake her if she experiences asthmatic distress while sleeping, and to have her fetch medicine when needed. Detecting and alerting to the presence of black mold – “a major asthmatic trigger” for Stephanie – is also on the helpful task wish list.
If you would like to contribute towards Vasya’s continuing service dog training, you can donate to her “Vasya Goes to School” Go Fund Me account. Funds may also help to give Vasya a fun break from work, since Dylan and Stephanie hope to continue her herding lessons as well as possibly take up the Fast CAT (Coursing Ability Test) sport with her once they’ve relocated to Oregon. According to the AKC, Fast CAT “is a timed 100-yard dash where dogs run one at a time, chasing a lure.” It would probably be a blast for Vasya.
After all, dogs, rather like people, learn best when they are enjoying themselves, and Vasya’s sweet, fun-loving spirit is a big contributor to shaping her into a great psychiatric service dog.
Play Video “ When the party accepts a quest and the reward is a pack of toilet paper. TIME TO EARN THAT ROLL! #DungeonsAndDoggos”
Play Video “Trying to play with your neighbors while practicing social distancing.”
If you’d like to keep up with Vasya’s continued service dog training and other adventures of her pack, follow them on Instagram @motherdoggos or TikTok @themotherofdoggos.
🌲🐾Kota, Sen, Vasy, and Rue🐾🌴
Dog Trainer
The Best Dungeons &Doggo Pawty
Lakota – MalamuteX, Paladin
Seneca – HuskyX, Bard
Vasya – Rough Collie, Cleric
Rusalka – Borzoi, Rogue
Dedicated to Maren’s heart dog and service dog, Saxafrax, in loving memory. Stephanie said, “Saxafrax was an amazing dog, and her and Maren’s bond through service work is what inspired me to look into service training in the first place. Maren helped me with all my research and finding a good trainer. Frax was the first herding dog I ever fell in love with, so I don’t think we’d have Vasya if it weren’t for her.”
Recommended related dog accounts to follow:
Some of Vasya’s siblings and kin are @yukon_the_smoothie, @romanymcqueensavagebeauty, @dantetheroughcollieservicedog, and @pnw_canines.
You can follow some of Rusalka’s relatives! Stephanie said, “Rusalka was co-bred by @saxafraxborzoi, Adrienne Borzoi, @wildrushesborzoi, and @laureateborzoi! They’re all amazing.”
Keep up with Lakota’s family! Stephanie said, “He has had play dates with almost half of the pups from his 12-sibling litter now, including @2_pittsburgh_pups and @kms_dukie.”
Gawk at Seneca’s glorious clan! “He has a lot of siblings and half-siblings that are STUNNING – @uma_gram, @wolfpackmountain, @loki_the_nas, @the_shadow_moon_experiment, and others,” Stephanie said.
Further Reading:
Service Dog Tasks for Panic Disorder, PTSD, and Depression
Should Service Dogs Have Pet Insurance?
All pictures and quotes attributed to @motherofdoggos unless otherwise specified. Some comments edited and abridged.
