Trish King, Director of Training and Behavior, Marin Humane Society, Novato, California, (marinhumanesociety.org) afferma che i potenziali problemi del parco per cani includono:
– Cani che maltrattano altri cani più cauti o riservati.
– Cani che formano un branco improvvisato, minacciando i cani in arrivo.
– La naturale tendenza dei cani a radunarsi intorno a cancelli e ingressi, ponendo un ambiente minaccioso per i cani appena arrivati al parco.
– L'istinto dei cani di proteggersi, soprattutto se il proprietario non lo fa.
(Fonte:Marin Independent Journal, 14 agosto 2006; marinij.com/marin/ci_4178959)
Eric Goebelbecker, CPDT e proprietario di DogSpledForward.com, di Maywood, New Jersey, afferma:"Il problema è che la maggior parte dei parchi per cani non è nemmeno un posto sicuro dove giocare. Quali cani ci saranno oggi? Sono affidabili? Sono venuti con esseri umani responsabili? Sono sani? Sono completamente vaccinati?"
(Fonte:dogstardaily.com/blogs/dog-parks-and-why-you-should-evitarli)
L'avvocato Kenneth M. Phillips, proprietario e autore di dogbitelaw.com, Beverly Hills, California, avverte i proprietari di potenziali problemi legali, tra cui:
– I proprietari di cani non puliscono i loro cani (con possibili multe, trasmissione di malattie e decisioni municipali di chiudere i parchi).
– Cani inappropriati nei parchi, con conseguente rissa e morsi/ferite.
– Rinuncia ambigua ai diritti/assunzione di rischio; se un cartello dice "Usa il parco a tuo rischio", cosa significa?
– Posizioni inadeguate del parco, ad esempio vicino a parchi giochi.
– Professionisti cinofili che portano fino a 6-10 cani in un parco contemporaneamente. (Fonte:dogbitelaw.com/dog-parks-liability-for-dog-bites/dog-parks-and-liability-for-dog-bites. html)