Keep Pet >> Animale domestico >  >> cani >> cani

I 5 migliori consigli per la prevenzione del cancro canino

I 5 migliori consigli per la prevenzione del cancro canino

Il cancro è una malattia comune nei cani, ma ecco come puoi ridurre significativamente il rischio del tuo compagno di diventare un'altra statistica.

Sapevi che il tuo cane ha più probabilità di ammalarsi di cancro di te? Il cancro è diventata la principale causa di morte tra i cani negli Stati Uniti, in Europa e in Giappone. È pervasivo e spesso diagnosticato troppo tardi. Questi fattori, insieme ai rischi, al dolore e alle spese associati ai trattamenti tradizionali aggressivi, spingono molte persone alla ricerca di modi per aiutare i propri cani a evitare di ammalarsi in primo luogo.

Sebbene le cause del cancro nei cani non siano ben comprese, ci sono una serie di cose che puoi fare per dare al tuo compagno le migliori possibilità possibili di evitare la malattia.

1. Non farlo diventare sovrappeso

Negli studi tra specie, è stato dimostrato che la restrizione calorica aiuta a prevenire lo sviluppo e la progressione del tumore. Meno calorie fanno sì che le cellule del corpo blocchino la crescita del tumore.

Troppe calorie portano all'obesità e l'obesità è fortemente legata all'aumento del rischio di cancro negli esseri umani. C'è una connessione tra troppo glucosio, aumento della sensibilità all'insulina, infiammazione e stress ossidativo (tutti fattori nell'obesità) e cancro.

Sebbene non sia stato ancora stabilito un collegamento diretto tra obesità e cancro nei cani, si presume che questo collegamento esista. Uno dei maggiori problemi di salute degli animali oggi è l'aumento di peso e l'obesità. Ha senso, quindi, che l'aumento dei tassi di cancro del cane sia in parte attribuibile all'epidemia di obesità.

Dare da mangiare troppo al tuo cane non è una cosa amorevole da fare. Il cibo non sostituisce il tempo di qualità. E il grasso non si limita a rimanere innocuo sul corpo del tuo cane. Produce infiammazione e questo può favorire lo sviluppo del tumore.

2. Dagli da mangiare una dieta antinfiammatoria

Tutto ciò che crea o promuove l'infiammazione nel corpo aumenta il rischio di cancro. La ricerca attuale suggerisce che il cancro sia in realtà una malattia infiammatoria cronica. Il processo infiammatorio crea un ambiente in cui proliferano le cellule anormali.

Le cellule tumorali richiedono il glucosio nei carboidrati per crescere e moltiplicarsi, quindi vuoi limitare o eliminare quella fonte di energia. I carboidrati da eliminare dalla dieta del tuo cane includono cereali trasformati, frutta con fruttosio e verdure amidacee.

Le cellule tumorali generalmente non possono utilizzare i grassi alimentari per produrre energia, quindi quantità adeguate di grassi di buona qualità sono nutrizionalmente salutari.

Un altro importante contributo alle condizioni infiammatorie è una dieta troppo ricca di acidi grassi Omega-6 e troppo povera di Omega-3. Gli Omega-6 aumentano l'infiammazione mentre gli Omega-3 fanno il contrario. Gli alimenti trasformati per animali domestici di scarsa qualità sono generalmente carichi di acidi grassi Omega-6 e carenti di Omega-3.

Una dieta sana per il tuo cane, antinfiammatoria e antitumorale, consiste in cibi veri, integrali, biologici, non OGM, preferibilmente crudi. Dovrebbe includere molte proteine ​​di alta qualità, tra cui carne muscolare, organi e ossa; quantità moderate di grasso animale; alti livelli di EPA e DHA (acidi grassi Omega-3, come l'olio di krill); qualche verdura macinata fresca; e un po' di frutta ricca di antiossidanti.

Questa dieta adatta alla specie è ricca di umidità e non contiene cereali o amidi. Consiglio anche di aggiungere un integratore vitaminico/minerale e alcuni integratori benefici come probiotici, enzimi digestivi, funghi medicinali e cibi super verdi. Collabora con un veterinario olistico o integrativo per determinare il miglior regime di integratori per il tuo cane.

3. Ridurre o eliminare la sua esposizione alle tossine che causano il cancro

Le tossine nocive includono pesticidi chimici come antipulci e zecche, prodotti chimici per prati, fumo di tabacco, ritardanti di fiamma e detergenti per la casa (detergenti, saponi, detergenti, lenzuola per asciugatrici e deodoranti per ambienti).

Uno studio condotto in un periodo di sei anni dalla Cummings School of Veterinary Medicine presso la Tufts University ha mostrato che l'esposizione ai pesticidi del prato, in particolare quelli applicati dalle aziende professionali di cura del prato, ha aumentato il rischio di linfoma maligno canino fino al 70%!

Un altro studio condotto presso la Purdue University indica che l'esposizione a prati trattati con erbicidi è associata a un rischio significativamente più elevato di cancro alla vescica nei cani. Le sostanze chimiche in questione sono comuni erbicidi contenenti acido 2,4-D, 4-cloro-2-metilfenossipropionico (MCPP) e/o dicamba.

È anche importante ricordare che la maggior parte dei tradizionali prodotti per la prevenzione delle pulci e delle zecche sono in realtà pesticidi, indipendentemente dalla forma in cui si presentano:trattamenti mirati, pillole, salse, soluzioni, shampoo o colletti. I prodotti chimici spot-on hanno attirato l'attenzione dell'EPA nel 2009 dopo che sono emerse segnalazioni di oltre 40.000 eventi avversi l'anno precedente, tra cui 600 morti di animali. Solo perché un composto viene applicato o indossato sul pelo del tuo cane non significa che sia sicuro. Quello che succede al tuo cane va nel tuo cane, attraverso l'assorbimento attraverso la pelle o l'ingestione durante la toelettatura.

Poiché viviamo in un mondo tossico ed evitare tutta l'esposizione chimica è quasi impossibile, prendi in considerazione la disintossicazione periodica per il tuo cane. Il livello della sua esposizione alle sostanze chimiche determinerà la frequenza e il tipo di disintossicazione appropriati:ancora una volta, è necessario collaborare direttamente con un veterinario per sviluppare un programma. Se il tuo cane è costantemente esposto a sostanze chimiche tossiche per tutta l'estate, un protocollo quotidiano di disintossicazione orale è un'idea saggia. Ma se la sua unica fonte di esposizione chimica è un prodotto per pulci e zecche applicato mensilmente, allora un programma di disintossicazione la settimana dopo ogni pillola o trattamento topico ha senso.

4. Rifiuta le vaccinazioni non necessarie

Per mantenere la prima linea di difesa del tuo cane contro il cancro – il suo sistema immunitario – equilibrata e vigorosa, è importante non sovrastimolarlo con vaccini non necessari. I protocolli vaccinali devono essere adattati per ridurre al minimo i rischi e massimizzare la protezione, tenendo conto della razza, del background, dello stato nutrizionale e della vitalità generale del cane.

Il protocollo che seguo con i cuccioli sani è quello di fornire un singolo vaccino contro il parvo e il cimurro prima delle 12 settimane di età e un secondo set dopo 14 settimane. Quindi titolo (in un laboratorio che utilizza il metodo IFA) due settimane dopo l'ultima serie di vaccini. Se il cane è stato immunizzato con successo, è protetto per tutta la vita.

Se i test sui titoli indicano bassi livelli di vaccino (cosa altamente improbabile), raccomando un richiamo solo per i virus specifici che hanno un titolo basso e solo per quelli a cui l'animale ha un rischio reale di esposizione. Non uso né raccomando vaccini combinati (da quattro a otto virus in una iniezione), che è il richiamo standard in molti studi veterinari.

5. Consenti al tuo cane di rimanere intatto fino ad almeno 18-24 mesi di età

Numerosi studi ora mostrano un chiaro legame tra sterilizzazione/castratura e aumento dei tassi di cancro nei cani, in particolare nelle razze di taglia grande. Uno studio del 2002 ha stabilito un aumento del rischio di osteosarcoma nei Rottweiler maschi e femmine che sono stati castrati o sterilizzati prima dell'età di un anno.

Un altro studio ha mostrato che il rischio di cancro alle ossa nei cani di razza grande castrati o sterilizzati era il doppio di quello dei cani intatti.

Un ulteriore studio, pubblicato l'anno scorso dall'Università della California, a Davis, suggerisce che le femmine di golden retriever sterilizzate hanno tassi di cancro da tre a quattro volte superiori rispetto alle femmine intere.

Se applichi questi cinque suggerimenti per prenderti cura del tuo cane per tutta la vita, gli offrirai una vera possibilità di combattere il cancro. Saprai anche che stai facendo tutto il possibile per aiutarlo a godere di una vita sana e di alta qualità.


  1. Comportamento
  2. Razze
  3. Nomi
  4. Adozione
  5. Formazione
  6. In-Fur-Mation
  7. Salute
  8. Adorabile
  9. cani