Cosa potrebbe esserci di meglio che curare il cancro del tuo cane? Questo è facile! Che ne dici di evitare la malattia in primo luogo?
Nessuno ha condotto studi clinici o studi statistici che dimostrino che puoi prevenire il cancro nei cani a rischio. "Ma il buon senso e l'esperienza clinica sono un valido motivo per evitare tutto ciò che espone un animale a noti agenti cancerogeni o indebolisce il sistema immunitario", afferma Stacey Hershman, DVM, un veterinario olistico a domicilio nella contea di Rockland, New York.
Proprio come i loro compagni umani, i cani vivono una vita più lunga e più sana quando mangiano i cibi giusti, fanno abbastanza esercizio, respirano aria pulita, bevono acqua pulita e stanno lontano dalle sostanze nocive. Possono anche essere aiutati da erbe che potenziano il sistema immunitario, integratori, cibi speciali e alcune cose a cui potresti non aver pensato. Ecco una rassegna delle raccomandazioni di veterinari olistici e altri esperti.
Un primo passo importante nella scelta di un cucciolo o di un cane adulto è imparare tutto ciò che puoi sulla famiglia immediata:genitori, nonni, fratelli, zie, zii, cugini, ecc. Alcune razze sono notoriamente inclini al cancro e alcune linee all'interno di queste razze rafforzano la moda. Cerca buoni geni e buona salute quando selezioni cuccioli o adotti cani adulti.
Naturalmente, i cani salvati raramente vengono forniti con questa documentazione e anche il cane di razza migliore può sviluppare il cancro. Ma iniziare con una buona materia prima può ridurre il rischio e se sai che il tuo cane potrebbe essere soggetto a determinati tipi di cancro, fai il possibile, a partire da oggi, per rendere meno probabile la diagnosi.
Le statistiche sono convincenti:le femmine hanno un rischio significativamente inferiore di sviluppare tumori mammari se vengono sterilizzate prima di entrare in stagione per la prima o la seconda volta, e il cancro ai testicoli non è ovviamente un problema nei maschi castrati.
Ma mentre la sterilizzazione precoce riduce il rischio di cancro mammario, quadruplica il rischio di sviluppare emangiosarcomi cardiaci (tumori vascolari) rispetto alle femmine intatte. Inoltre, uno studio su 3.218 cani sterilizzati prima dell'anno di età ha mostrato che sia i maschi che le femmine avevano una probabilità significativamente maggiore di sviluppare osteosarcoma (tumori ossei) rispetto a maschi e femmine intatti.
Comprendere i rischi ereditari del tuo cane può aiutarti a prendere decisioni informate su se e quando programmare un intervento chirurgico.
Per il dottor Hershman e la maggior parte dei veterinari olistici, le vaccinazioni di routine sono in cima alla lista delle cose da evitare. "I vaccini interrompono davvero il sistema immunitario", dice, "soprattutto i vaccini combinati che vengono somministrati ogni anno". Come molti veterinari olistici, raccomanda una vaccinazione monodose contro il parvovirus all'età di 10-12 settimane, seguita da una vaccinazione monodose contro il cimurro quattro settimane dopo e una vaccinazione antirabbica dopo i sei mesi di età.
"Controllo l'efficacia di questi colpi con esami del titolo del sangue", dice. “Se l'immunità è forte, non è necessario rivaccinare. Se è debole, ripeto tutto ciò di cui il cucciolo ha bisogno per protezione."
Le indicazioni sull'etichetta avvertono i veterinari di non vaccinare un animale malato; Il dottor Hershman include animali feriti o stressati in quella cautela. "Vaccinare un cane che viene sterilizzato, castrato o curato per un infortunio è totalmente irresponsabile", dice. "Vuoi che l'animale sia sano, con una forte forza vitale, non in uno stato indebolito e vulnerabile, quando introduci sostanze progettate per sfidare il sistema immunitario."
In risposta a decenni di ricerca di immunologi, libri di testo e college veterinari non raccomandano più vaccinazioni annuali per i cani, ma la maggior parte delle cliniche veterinarie continua a prescriverle. "Prescrivono regolarmente anche antibiotici, steroidi e altri farmaci che sopprimono i sintomi", afferma il dottor Hershman, "e questi hanno un impatto sul sistema immunitario. Ogni volta che puoi usare nutrizione, omeopatia, agopuntura, erbe medicinali o altre terapie naturali invece di farmaci che sopprimono i sintomi, rafforzi l'immunità del cane. Un sistema immunitario forte è la migliore difesa contro il cancro."
I sostenitori delle diete preparate in casa per i cani hanno a lungo affermato che i loro animali sono più sani di quanto lo sarebbero con gli alimenti per animali domestici in commercio. Beth Taylor e Steve Brown, autori di See Spot Live Longer, sono d'accordo. Incolpano gli alimenti per cani secchi e in scatola per una serie di problemi perché di solito contengono proteine, grassi e carboidrati di qualità inferiore, una varietà di tossine, cereali altamente trasformati, conservanti chimici, allergeni e altri ingredienti discutibili.
Molti veterinari incolpano gli alimenti per animali domestici a base di cereali per diabete, problemi digestivi e altri disturbi canini. Dopotutto, il tubo digerente canino si è evoluto su una dieta di animali da preda, composta principalmente da carne e ossa, non grano e mais.
Ogni pochi anni, l'aflatossina, che cresce su mais, riso e altri cereali, contamina gli alimenti per animali domestici e uccide i cani (vedi "Sì, il cibo per cani può uccidere", febbraio 2006). Oltre a causare danni al fegato, l'aflatossina è un potente cancerogeno, quindi anche livelli "sicuri" che non causano evidenti focolai di malattie possono contribuire, nel tempo, al cancro.
Un altro agente cancerogeno che si trova negli alimenti a base di cereali è l'acrilammide, una volta che si credeva esistesse solo nei rifiuti industriali. Tuttavia, l'acrilammide è stata recentemente trovata quasi ovunque nella dieta umana. Questo sottoprodotto insapore e invisibile si forma quando gli alimenti ad alto contenuto di carboidrati vengono fritti o cotti al forno ad alte temperature. Le patatine fritte e le patatine fritte contengono le concentrazioni più elevate, ma l'acrilammide si trova anche nel pane e nei cereali per la colazione.
La US Environmental Protection Agency (EPA) considera l'acrilammide così pericolosa da fissare il "livello di sicurezza" per il consumo umano a quasi zero, con il livello massimo di sicurezza nell'acqua potabile fissato a 0,5 parti per miliardo. Una piccola porzione di patatine fritte contiene oltre 400 parti per miliardo. Nessuno ha testato alimenti per animali domestici, ma tutti gli alimenti trasformati che contengono carboidrati, in particolare quelli estrusi ad alta temperatura come crocchette a base di cereali o in scatola a calore e pressione elevati, rappresentano un rischio.
"Considerando quanto siano onnipresenti questi agenti cancerogeni", afferma Mary Straus, ricercatrice sulla salute dei cani dell'area di San Francisco, "e considerando che le cellule tumorali prosperano grazie ai carboidrati, evitare del tutto i cereali può essere un modo per ridurre il rischio di cancro".
Oltre a ridurre i livelli di carboidrati e agenti cancerogeni, l'alimentazione con una dieta preparata in casa di ingredienti prodotti biologicamente alimentati al pascolo (vedi "Aggiornamento a Pasture-Fed", luglio 2003) assicura che il tuo cane non ingerisca residui di pesticidi e farmaci. Gli alimenti preparati in casa con ingredienti coltivati in modo convenzionale potrebbero non essere privi di residui di pesticidi, ma è improbabile che contengano conservanti chimici, coloranti o aromi artificiali o sottoprodotti di lavorazioni ad alto calore.
Nel suo libro, Work Wonders:Feed Your Dog Raw Meaty Bones, il veterinario australiano Tom Lonsdale osserva:“Abbiamo bisogno di maggiori informazioni sull'epidemia di cancro nei cani domestici. Tuttavia, i principi nutrizionali e medici di base ci dicono che la dieta è probabilmente il fattore principale. Senza aspettare ulteriori informazioni e poiché il cancro spesso impiega anni per svilupparsi, è meglio iniziare presto i cuccioli con una dieta di prevenzione del cancro. Dalla cassetta del parto alla tomba, lascia che "Prevenzione, non cura" sia il nostro motto."
Gli integratori antiossidanti, che aiutano a proteggere il corpo dai danni dei radicali liberi, hanno molti benefici per la salute, inclusa la protezione contro il cancro. Gli integratori antiossidanti più venduti includono le vitamine A, C ed E, il beta carotene, il licopene e il minerale selenio. Tieni presente che alcuni trattamenti alternativi contro il cancro, come l'artemisinina, non sono compatibili con gli antiossidanti.
Antiossidanti di origine alimentare, vitamine e altri nutrienti derivati da cibi integrali sono raccomandati da molti veterinari olistici perché sono riconosciuti come alimenti dall'organismo e sono più facilmente assimilabili rispetto alle vitamine sintetiche coltivate in laboratorio. Le parole “cibo intero” o “fonte alimentare” indicano ingredienti naturali piuttosto che sintetici.
Uno dei più semplici integratori resistenti al cancro che puoi aggiungere al cibo del tuo cane, secondo Bruce Fife, ND, è l'olio di cocco. Il dottor Fife, autore di diversi libri sui benefici per la salute del cocco, consiglia di nutrire i cani con 1 cucchiaino di olio di cocco per 10 libbre di peso corporeo al giorno in dosi divise. Questo è 1 cucchiaio (3 cucchiaini) per un cane di 30 libbre e 2 cucchiai per un cane di 60 libbre. (Vedi "Crazy About Coconut Oil", ottobre 2005.)
"Gli acidi grassi a catena media nell'olio di cocco aiutano a curare o prevenire tutti i tipi di malattie", dice, "e hanno notevoli proprietà antitumorali. Dare ogni giorno olio di cocco al tuo cane è un'assicurazione sanitaria poco costosa."
Il cocco grattugiato essiccato (il tipo non zuccherato) è un'ottima fonte di fibre, un altro fattore nella prevenzione del cancro. Prova ad aggiungere un cucchiaino a un cucchiaio di cocco grattugiato al cibo preparato in casa del tuo cane. Se dai da mangiare cibo secco, aggiungi un po' d'acqua o immergi prima il cocco grattugiato.
Le verdure sono ingredienti controversi perché sono difficili da digerire per i cani. Ma un semplice processo di lattofermentazione non solo migliora la digeribilità e l'assimilazione delle verdure, ma ne aumenta il contenuto vitaminico e le rende una preziosa fonte di batteri benefici. Infatti, le verdure trattate sono sia un prebiotico (alimento che nutre i batteri benefici) sia un probiotico (alimento che contiene batteri benefici). In Europa, le verdure lattofermentate sono l'ingrediente chiave di un popolare trattamento del cancro.
Per preparare le verdure lattofermentate (vedi "È tutto in come lo fai", marzo 2001), è sufficiente grattugiare, grattugiare o ridurre in purea le carote e altre verdure, aggiungere 1½ cucchiaino di sale marino non raffinato per quarto (4 tazze) di verdure, aggiungere il contenuto di un integratore probiotico come acidophilus, e pressare il tutto in una ciotola o barattolo di vetro fino a quando il succo non copre le verdure. (Il compito è notevolmente più semplice con una pressa per insalata giapponese; vedere "Risorse per la prevenzione del cancro" per informazioni sull'acquisto.)
Chiudere bene il barattolo o, se si utilizza una ciotola, coprire le verdure con un piatto appesantito da un barattolo riempito d'acqua. Lasciar riposare a temperatura ambiente fino a quando le verdure non sprigionano un profumo simile all'aceto; questo di solito richiede dai due ai tre giorni, a seconda della loro consistenza e della temperatura ambiente. Refrigerare. Utilizzare per sostituire le verdure in qualsiasi ricetta preparata in casa o aggiungere da 1 cucchiaio a ¼ di tazza di verdure lattofermentate a ogni pasto.
Prendi due individui della stessa cucciolata di cuccioli di una razza o famiglia ad alto rischio di cancro. Mettine uno con una famiglia di forti fumatori che vivono vicino a un'autostrada trafficata, usano prodotti chimici per il prato, bevono acqua del rubinetto fluorata e hanno linee elettriche ad alta corrente nel cortile. Metti l'altro cucciolo in una fattoria biologica incontaminata. Nutri entrambi con la stessa dieta e lascia passare diversi anni. Non devi essere un oncologo per sapere quale cane ha maggiori probabilità di sviluppare il cancro.
Il fumo passivo è un serio problema per gli animali domestici, soprattutto quelli che trascorrono ore ogni giorno ai piedi dei loro compagni fumatori. "Dico a tutti i miei clienti che fumano che stanno mettendo a rischio la salute dei loro cani", afferma il dottor Hershman. “L'ho visto accadere nella mia stessa famiglia e mi si spezza il cuore. Il fumo passivo è pericoloso per i cani quanto lo è per i bambini."
Autostrade trafficate, vialetti, parcheggi e aree in cui i camion e le auto sono inattivi sono pericolosi per i cani a causa dei gas di scarico del gas e del diesel. Il naso di un cane è molto più vicino al suolo - e ai tubi di scarico - rispetto al naso umano, quindi i cani hanno maggiori probabilità di inalare particelle dannose.
È noto che i trattamenti per il prato e i prodotti chimici per l'agricoltura causano il cancro negli animali (vedi "Canine Cancer Crisis", novembre 2005). Dogs pick up pesticides, herbicides, and other chemicals through their feet and, when they sniff the ground, through their noses. Keep your dog off the grass in chemically treated neighborhoods, and explore organic alternatives for your own lawn and garden.
Even household chemicals pose a threat to our canine companions. According to the U.S. Consumer Product Safety Commission, more than 150 chemicals found in the average home are linked to birth defects, cancer, and psychological abnormalities. If labels carry a “keep away from children and pets” warning, or if product labels suggest they should be used only in well-ventilated areas, look for alternatives.
Fluoride has gotten such good press over the decades that most Americans think it’s essential for healthy teeth. It’s even added to some canine toothpastes. But in many countries, fluoride is considered a hazardous industrial waste, and its use in water supplies is prohibited. In September 2005, eleven unions representing more than 7,000 scientists and researchers at the EPA called for a national moratorium on the fluoridation of America’s drinking water, citing cancer risks.
A December 2005 analysis of more than 22 million tap water quality tests, most of which were required under the federal Safe Drinking Water Act, found that water suppliers across the U.S. detected 260 contaminants in public tap water. Of the 141 unregulated contaminants detected in water supplies between 1998 and 2003, 52 are linked to cancer, 41 to reproductive toxicity, 36 to developmental toxicity, and 16 to immune system damage. Water contaminated with 83 agricultural pollutants, including pesticides and fertilizer ingredients, flows through the taps of over 200 million Americans in 41 states.
Installing a water filter or using uncontaminated, unfluoridated bottled water sounds like a very good idea! So does avoiding fluoridated toothpaste.
Regarding sources of electromagnetic radiation, a study published in 1995 in the American Journal of Epidemiology compared dogs treated at a veterinary teaching hospital for histologically confirmed lymphoma. Electric wire codes and magnetic fields were measured at the homes of 93 diagnosed cases and 137 controls, and a correlation was found between magnetic fields emitted by power lines and electrical appliances and the incidence of lymphoma. Dogs living in homes with very high current codes had the highest risk, while dogs living in homes with buried or underground power lines had a lower risk.
Immunologist and veterinarian Richard Pitcairn, DVM, PhD, author of Dr. Pitcairn’s Complete Guide to Natural Health for Dogs &Cats, considers all sources of radiation (including repeated diagnostic X-rays) dangerous because their effects are cumulative in the body. He recommends that dogs not be allowed to rest near a color TV set. Fortunately, the new flat-screen TVs and computer monitors emit much lower levels of electromagnetic radiation than older cathode ray tube models. In general, the fewer electrical appliances in close proximity to pets, the better.
Anyone who lives where fleas, ticks, or mosquitoes are a problem knows what a challenge they can be. Unfortunately, topical and systemic pest-control products contribute to a host of health problems, including increased cancer risks.
A well-balanced raw diet can help a dog repel parasites, but sometimes the attack is overwhelming.
“I definitely prefer natural alternatives to pesticide sprays or products like Frontline, which make the entire dog toxic to biting parasites,” says Dr. Hershman. “But alternatives don’t always work. One of my patients is a raw-fed Search and Rescue dog who often picked up more than 200 ticks on training weekends. He’s a German Shepherd Dog, so finding and removing them all was a time-consuming, stressful challenge. After his owner tried every natural repellent we could find, none of which solved the problem, he now applies K9 Advantix, a systemic pesticide that repels fleas, ticks, and mosquitoes, on a reduced dosage schedule only when needed.
“When it comes to cancer prevention,” she says, “the less often you use conventional pesticides, the better. A good diet and natural repellents are always worth trying first.”
Several holistic cancer treatments, such as those described in “What Are the Alternatives?” (February 2006), can be used to help healthy dogs remain cancer-free. The thinking here is that cancer cells develop all the time, even in healthy bodies, but they don’t create problems until conditions encourage their growth. Preventive treatments disrupt cancer cells before they take up residence in vulnerable parts of the body.
Henry Lai, PhD, the University of Washington researcher who first tested artemisinin (an extract of Artemesia annua, or annual wormwood) on dogs with cancer, takes artemisinin as a preventive himself and has tested it on laboratory animals.
“It is hard to recommend a protocol for cancer prevention,” he says, “but, based on studies on rats, a good dose could probably be somewhere between 8 milligrams of artemisinin per kilogram of body weight per day at the high end and 10 mg/kg once per week at the low end. I take 100 mg per day for 10 days each month. Even though this approach hasn’t been tested yet on humans or canines, I think it makes sense.”
Following Dr. Lai’s example, a dog weighing 60 to 75 pounds could take 50 mg artemisinin for 10 days each month, and the amount could be increased or decreased as needed for larger and smaller dogs.
The antioxidant Protocel, also discussed in last month’s article, can be used in a similar way.
According to Illinois veterinarian Dan King, DVM, “This should be effective because Protocel works on early cancer cells as an antimetastatic. That is, it deals with individual cells and prevents them from spreading and growing. Because it works slowly, I would use Protocel on a preventive maintenance schedule of ¼ teaspoon twice per day for a dog weighing 50 to 75 pounds for three months on and six months off. Small dogs could take 1/8 teaspoon twice per day for the same length of time.”
Ask a dozen experts about their favorite herbs for cancer prevention and you’ll generate a list too long to publish here. But a few herbal products are so effective that they are recommended by almost everyone.
“Many mushrooms have anti-tumor and immune-stimulating activity,” says Carol Falck, VMD, of Pompano Beach, Florida. “They have been used medicinally for thousands of years in China and Japan, and they work very well for dogs.”
Dr. Falck often uses Myco-Immune by Thorne Research, which is a liquid extract of seven medicinal mushrooms, including cordyceps, reishi, shiitake, maitake, and turkey tail. “This combination stimulates the immune system in several ways, helping it resist the growth of cancer.”
She also recommends a green tea extract (G.T.-Ex by Thorne Research) because green tea enhances cellular immune function, increases natural killer cell activity, and may inhibit some cancer cell lines.
Another favorite supplement for dogs at risk of cancer is curcumin, says Dr. Falck. “Curcumin is the yellow pigment in turmeric, the spice that gives curry its distinctive color. Both turmeric and curcumin have been shown to inhibit tumor growth. I also like astragalus, an herb with strong immune-stimulating properties. I use several Chinese herbal formulas containing astragalus, depending on the patient, including Astragalus for Animals by Buck Mountain Botanicals.”
Garlic is well known and often used for its cancer-inhibiting properties. Small amounts of fresh minced garlic or aged garlic extract can be added to any dog’s dinner. Garlic is an ingredient in Herbal Compounds tablets created by Juliette de Bairacli Levy, whose Natural Rearing philosophy pioneered home-prepared diets and alternative medicine for animals.
“This formula is very antiseptic,” says Natural Rearing advocate Marina Zacharias, who imports the product from England. “It definitely helps the immune system.”
For patients at high risk, Zacharias likes a Chinese formula called Bioprin for its antiviral, antibacterial, antifungal, and anti-tumor properties. “I also use a probiotic called Florenz and, over the animals’ life span, a form of liver support given to match their needs, such as homeopathic Liver Terrain.”
Zacharias says she has seen good results from prevention efforts taken to protect individual dogs in high-risk families. “Of course, there is no empirical evidence to say that these measures prevented cancer, but when we see a good-quality, healthy life, it’s evidence that the efforts are warranted. We all have to die from something, but when we see cancer in a naturally raised dog, it’s usually when the dog is older, at the end of its natural lifespan.”
Closely related to herbal medicine is aromatherapy. San Diego holistic veterinarian Stephen Blake recommends massaging the paw pads of at-risk dogs once or twice per day with a drop of blended frankincense, sandalwood, and Douglas fir essential oils. For best results, use organic or wildcrafted oils from reputable distributors as described in “Essential Information” (January 2005). “These essential oils are great for detoxification and for supporting the immune system,” he says.
Although few of us appreciate the important role it plays, the lymph system is a key factor in cancer prevention. Lymph is a clear fluid, similar to blood but lacking red blood cells. It contains the immune system’s lymphocytes (T-cells and B-cells) and circulates through channels that carry waste to the lymph nodes, filtering bacteria and other toxins.
The more lymph circulation is impaired, the less efficiently the body removes toxins and the more favorable conditions are for the growth of cancer. Lymph circulation improves with active exercise and deep, diaphragmatic breathing. Gentle to vigorous brushing that moves from the feet to the heart is a simple addition to daily grooming that also stimulates lymph circulation.
“Exercise is so important,” says Dr. Falck. “Exercise stimulates the immune system and releases endorphins, and an added benefit of consistent exercise is increasing gastrointestinal motility, which helps normalize stools and eliminate toxins from the body. It also facilitates weight management, which is important because obesity is a risk factor for some types of cancer.”
You probably haven’t thought about light as a cancer preventive, but it may well be. Not just any light, though. Unfiltered natural light, Mother Nature’s full-spectrum light, activates the hypothalamus and keeps the entire endocrine system balanced.
When photobiologist and time-lapse photography pioneer John Ott began to photograph living plants, he discovered that depriving them of unfiltered natural light interfered with their normal growth and reproduction.
He soon learned that the health of fish, birds, reptiles, and other animals (including humans) is adversely affected by insufficient light and by the wrong kind of light, especially fluorescent light. Ott coined the term “malillumination” to describe the phenomenon, which is now known to suppress immune function and contribute to skin damage, cancer, and other problems.
Light enters the eyes not only to facilitate vision but also to activate the hypothalamus. This region of the brain, in turn, controls the nervous and endocrine systems, which regulate functions throughout the body.
Exposure to natural light, preferably for several hours daily, is necessary for your dog’s health. A shady screened porch, the shelter of a tree, even an open window or doorway can give the dog’s body what it needs. Some plastics allow the transmission of full-spectrum natural light, but glass windows, windshields, and sunglasses (which we hope your dog doesn’t wear) do not.
For many healthcare experts, emotional well-being is as important to cancer prevention as diet and exercise.
“I believe strongly that emotions are linked to general health via the immune system,” says Dr. Falck. “We can support our pets emotionally by encouraging social interaction with people and other animals, by providing a safe and loving environment with balanced opportunities for play and rest, and by minimizing stress.”
Dr. Blake strongly stresses the importance of positive thinking.
“Never talk to an animal as though he or she is a tumor instead of a spiritual being,” he says. “Negative thoughts generate negative energy, which feeds the disease and weakens the patient’s vital force. No matter how serious the risk of cancer, it’s important to picture your dog as well and happy, not sick, and to engage him or her in meaningful conversation and meaningful activities every day.”
A long-time contributor to WDJ and author of The Encyclopedia of Natural Pet Care, Natural Remedies for Dogs &Cats, and other books, CJ Puotinen lives in New York with her husband, a Lab, and a tabby cat.
