L'eccesso di peso, in particolare l'aumento del grasso intorno agli organi addominali, è una delle principali cause di ipertensione, almeno nelle persone. Quindi è solo la natura umana pensare che lo stesso possa valere per i nostri gatti sovrappeso e obesi. Ma il peso extra e la pressione alta vanno davvero a gambe all'aria?
Alcuni studi di ricerca suggeriscono che i due sono collegati. Altri studi indicano che sono necessarie ulteriori ricerche. Spiegheremo cosa si sa su questa condizione gestibile ma potenzialmente mortale nei gatti.
L'ipertensione, o ipertensione, è una condizione comune e ben riconosciuta in cui la pressione sanguigna di un gatto è elevata al di sopra dei livelli normali e sicuri. Conosciuto come il "killer silenzioso" perché non ci sono segnali premonitori, l'ipertensione può danneggiare gli occhi (retine), i reni, il cuore e il cervello di un gatto. Ecco perché gli esami fisici di routine per i gatti, specialmente quando diventano di mezza età e anziani, sono così importanti.
L'ipertensione nei gatti viene diagnosticata più o meno allo stesso modo delle persone, anche se può essere un po' più complicata. Nella pratica veterinaria quotidiana, le misurazioni indirette della pressione sanguigna vengono in genere ottenute utilizzando apparecchiature che misurano il suono del sangue che si muove attraverso i vasi sanguigni o il movimento del sangue attraverso i vasi.
Qual è la pressione sanguigna "normale" per un gatto? Questa è davvero una buona domanda, dato che le letture della pressione sanguigna nei gatti normali e sani variano enormemente. La razza, l'attitudine (temperamento), la posizione del gatto al momento del test, il metodo di misurazione e l'esperienza dell'operatore possono influenzare i risultati. Detto questo, le linee guida dell'American College of Veterinary Internal Medicine e dell'International Renal Interest Society riconoscono una pressione sanguigna sistolica (il numero massimo di misurazioni della pressione sanguigna come 120/80) inferiore a 140 mmHg come normale per i gatti.
Un certo numero di fattori può essere correlato all'ipertensione nei gatti, ma a volte la causa è sconosciuta. È stato riscontrato che la pressione sanguigna sistolica e il rischio di ipertensione nei gatti aumentano con l'età. La maggior parte dei gatti con diagnosi di ipertensione ha altre malattie, che possono causare o contribuire all'ipertensione, anche se fino al 20% dei casi potrebbe non avere una chiara causa sottostante.
L'ipertensione secondaria a un'altra malattia, chiamata ipertensione secondaria, si verifica più spesso nei gatti con malattia renale cronica (CKD) e/o ipertiroidismo (iperproduzione di ormone tiroideo). Può anche essere visto in combinazione con malattie delle ghiandole surrenali, sebbene queste siano molto meno comuni nei gatti.
Secondo l'International Society of Feline Medicine, la malattia renale cronica è la condizione più comune associata all'ipertensione nei gatti. È stato riscontrato che fino al 74% dei gatti con ipertensione presenta livelli ematici aumentati di urea e creatinina, due composti comunemente usati come indicatori di malattie renali. Gli studi hanno anche dimostrato che tra il 19% e il 65% dei gatti con insufficienza renale cronica soffre di pressione alta.
L'ipertensione è stata documentata nel 10-23% dei gatti con ipertiroidismo, anche se alcuni di questi gatti potrebbero aver avuto anche un'insufficienza renale cronica.
Quindi, c'è una connessione tra il peso corporeo extra e la pressione alta nei gatti?
Forse, forse no.
In uno studio del 2018, i ricercatori veterinari dell'Università di Sydney in Australia hanno valutato le associazioni del punteggio delle condizioni del corpo del gatto (BCS) con varie condizioni di salute utilizzando 10 anni di cartelle cliniche elettroniche da una clinica focalizzata sui gatti a Sydney. Quattordici delle 21 condizioni di salute esaminate hanno mostrato associazioni significative con un aumento della BCS, in particolare punteggi di 7/9 e superiori, dove un peso ideale è 5 su una scala a 9 punti. La pressione alta era una delle 14 condizioni di salute che mostravano un legame significativo con un BCS più alto.
I veterinari del Royal Veterinary College nel Regno Unito hanno anche trovato un'associazione significativa tra BCS (scala a 9 punti) e pressione sanguigna sistolica tra 780 gatti apparentemente sani nel loro studio del 2017. Ma i risultati potrebbero sorprenderti. Hanno scoperto che i gatti sottopeso (BCS inferiore a 4/9) avevano una pressione sanguigna significativamente più bassa rispetto a quelli che avevano un peso ideale o sovrappeso (BCS maggiore di 6/9). Eppure non c'era alcuna differenza significativa nella pressione sanguigna dei gatti di peso ideale rispetto ai gatti sovrappeso. I ricercatori hanno suggerito che il basso numero di gatti in sovrappeso potrebbe aver avuto un ruolo nelle loro scoperte.
Infine, in uno studio del 2018, i ricercatori veterinari dell'Universidade Federal de Mato Grosso (Università Federale del Mato Grosso) in Brasile hanno valutato vari costituenti del sangue noti per promuovere condizioni metaboliche come il diabete e malattie cardiovascolari tra cui l'ipertensione. Sono stati ottenuti campioni da 37 gatti, di cui 15 obesi e 12 sovrappeso. I gatti erano considerati sovrappeso se il loro BCS era 6 o 7 su una scala a 9 punti e obesi se il loro BCS era 8/9 o 9/9. Sebbene gli scienziati abbiano rilevato correlazioni positive tra la pressione sanguigna sistolica e alcuni lipidi nel sangue, non hanno riscontrato differenze statistiche tra i gruppi per la pressione alta. Hanno concluso che l'obesità potrebbe non essere associata all'ipertensione; tuttavia, hanno anche riconosciuto che sono necessari più studi con un numero maggiore di gatti.
C'è ancora molto da imparare sull'ipertensione nei gatti e se il peso extra aumenta il rischio che si verifichi. I veterinari sanno fin troppo bene, tuttavia, che la pressione alta è una grave condizione di salute comune nei gatti, in particolare quelli con malattie renali e ipertiroidismo. Inoltre, i veterinari vedono ogni giorno gatti in sovrappeso e obesi con condizioni che compromettono la salute e la qualità della vita. La buona notizia è che l'obesità è prevenibile e curabile, proprio come l'ipertensione può essere controllata, per fornire ai gatti la qualità di vita che meritano.