Punti di agopuntura e punti trigger: I punti di agopuntura tradizionali cinesi sono stimolati da un raggio laser focalizzato, utilizzato da solo o in combinazione con aghi per agopuntura, per produrre un effetto sistemico; alte dosi di terapia laser possono essere utilizzate per disattivare i punti trigger (punti iperirritabili che inducono dolore in altre parti del corpo) che si trovano nei muscoli, nei legamenti, nei tendini e nel periostio.
Anti-infiammatorio: Crea vasodilatazione, attiva il processo di drenaggio del sistema linfatico, riduce i mediatori che incitano all'irritazione.
Riparazione ossea: Migliora i tempi di guarigione dopo un trauma o un intervento chirurgico ortopedico (può essere utilizzato su hardware in metallo).
Infezioni: Virale, fungina, batterica (la laserterapia stimola il sistema immunitario).
Procedure intraoperative: Può essere utilizzato durante l'intervento chirurgico per colpire direttamente i tessuti danneggiati.
Sistema muscolo-scheletrico: Distorsioni, stiramenti, fratture, rotture, disturbi, condizioni degenerative.
Neurologico: Bonifica delle lesioni dei nervi periferici e delle lesioni del midollo spinale; migliora la funzione nervosa; accelera la rigenerazione dei nervi.
Problemi orali: Gengivite, stomatite.
Gestione del dolore: Per condizioni acute o croniche, particolarmente utile nella riduzione del dolore da artrite e patologie neurologiche; può ridurre o eliminare la necessità di farmaci in determinati casi.
Condizioni della pelle: Ulcere, dermatiti, granulomi da leccare, ustioni, punti caldi, piaghe da decubito.
Guarigione dei tessuti: Accelera la riproduzione e la crescita cellulare, riduce l'infiammazione, il gonfiore e la formazione di tessuto cicatriziale, previene il danno e la morte dei tessuti.
Guarigione delle ferite: Induce la proliferazione cellulare; aumenta la formazione di nuovi vasi sanguigni, attiva il collagene (la proteina necessaria per la sostituzione e la riparazione dei tessuti) e la sintesi del DNA; richiede il rilascio del fattore di crescita; riduce il tempo di chiusura della ferita; aumenta la resistenza alla rottura della ferita.