Quando si tratta di vista, si ritiene che gli esseri umani abbiano una vista abbastanza buona rispetto ad altri mammiferi terrestri. È risaputo che altri animali, come i rapaci, hanno una vista molto migliore degli umani, ma che dire dei nostri compagni canini? Probabilmente hai sentito dire che la vista del cane è scarsa, e forse hai anche sentito dire che vedono solo in bianco e nero. Potresti aver messo in dubbio le capacità visive del tuo cane se gli lanciassi un bocconcino da catturare e invece lo colpisse in faccia. Ma cosa dice la scienza su quanto bene possono effettivamente vedere i cani?
Sebbene gli occhi canini abbiano un design relativamente simile a quello degli occhi umani, ci sono alcune differenze chiave che determinano alcuni aspetti della loro visione.
Come essere umano, la vista è il tuo senso dominante, il che significa che il modo principale in cui assorbi le informazioni è attraverso i tuoi occhi. Mentre i cani fanno affidamento sugli stimoli visivi per le informazioni, il loro senso dominante è l'olfatto, seguito da vicino dall'udito, con la vista che arriva al terzo posto. I cervelli dei cani sono cablati per supportare il loro forte senso dell'olfatto. Il loro bulbo olfattivo (la parte del cervello responsabile dell'elaborazione dei profumi) è 40 volte più grande di quello umano. Con la vista che passa in secondo piano per annusare, il cervello dei cani contiene un numero minore di neuroni dedicati all'elaborazione delle informazioni visive.
Sia gli occhi umani che quelli di cane contengono una retina, che è la parte sensibile alla luce dell'occhio situata nella parte posteriore e all'interno del bulbo oculare. La retina contiene due tipi di fotorecettori (cellule fotosensibili) chiamati bastoncelli e coni. Le aste forniscono capacità di visione e rilevamento del movimento in condizioni di scarsa illuminazione, mentre i coni determinano la percezione del colore e la visione dettagliata in condizioni di luce intensa. Rispetto agli esseri umani, le retine dei cani sono dominate da bastoncelli, il che significa che hanno una visione notturna migliore di noi. Quando si tratta di coni, le retine umane sono tricromatiche e contengono tre tipi (blu, verde e rosso) mentre le retine dei cani sono bicromatiche e ne contengono solo due tipi (blu e giallo).
Contrariamente alla credenza popolare, i cani non vedono il mondo in bianco e nero. La loro visione è in realtà molto simile a quella di un umano daltonico. Il daltonismo è causato da una carenza di uno o più tipi di coni negli occhi di un individuo e impedisce loro di distinguere tra determinati colori, a seconda di quali coni sono carenti. Poiché i cani hanno solo due tipi di coni, la loro percezione del colore è molto più limitata di quella umana. I cani sono in grado di vedere le sfumature di blu-viola e giallo e possono anche distinguere tra le sfumature di grigio, ma non sono in grado di vedere le sfumature di verde, arancione e rosso. I tramonti e gli arcobaleni apparirebbero generalmente piuttosto insignificanti se visti da un cucciolo.
I cani sono molto miopi rispetto agli umani. Il test li mette a una visione di circa 20/75, il che significa che ciò che un essere umano può vedere a malapena a una distanza di 75 piedi è ciò che un cane può appena distinguere a 20 piedi. Il modo in cui gli occhi dei cani sono posizionati nella loro testa determina anche quanto bene possono vedere. Sia gli esseri umani che i cani hanno gli occhi ravvicinati, ma mentre gli occhi degli umani sono rivolti in avanti, i cani sono posizionati a un angolo di circa 20 gradi (sebbene questo angolo possa variare leggermente tra le diverse razze). Questo angolo amplia il loro campo visivo e quindi aumenta la loro visione periferica. Questo aumento della visione periferica significa che la loro visione binoculare (dove il campo visivo di ciascun occhio si sovrappone) è carente e, per un adorabile scherzo del destino, anche i loro lunghi musi si mettono in mezzo! Questo a sua volta riduce la loro percezione della profondità e non possono giudicare le distanze con la stessa precisione che possono fare gli esseri umani.
Se sei curioso di vedere alcuni esempi di visione del cane, dai un'occhiata a questo affascinante set di foto che mostrano come apparirebbero scene diverse per un essere umano rispetto a un cane. Le foto vengono eseguite attraverso una serie di filtri che rimuovono i colori che i cani non possono vedere e alterano altre sfumature per riflettere come verrebbero percepiti dai cani, oltre a mostrare le differenze di percezione della profondità e messa a fuoco nitida tra umani e cuccioli.
Per riassumere:gli occhi dei cani contengono più bastoncelli degli occhi umani, il che li rende superiori nel vedere in penombra. Gli occhi dei cani contengono meno coni degli occhi umani, il che significa che non percepiscono tanti colori né vedono così tanti dettagli. I cani hanno una visione periferica migliore rispetto agli umani, ma sono miopi e mancano la percezione della profondità e la visione binoculare. I recenti progressi della scienza e della ricerca hanno dimostrato che i cani hanno una vista migliore di quanto le persone avessero pensato in precedenza per decenni. La vista dei cani è certamente diversa da quella umana, ma essendo un animale il cui senso dominante è l'olfatto, il loro cervello si è evoluto per favorire il naso rispetto agli occhi.