Potresti aver sentito parlare di una condizione chiamata eclampsia che provoca convulsioni nelle donne in gravidanza, ma sapevi che l'eclampsia può colpire anche le femmine che allattano? L'eclampsia nei cani differisce dal tipo che colpisce l'uomo in quanto è correlata ai livelli di calcio e non alla pressione sanguigna (come nel caso delle donne in gravidanza). Sebbene sia relativamente raro, l'eclampsia nei cani è una condizione pericolosa per la vita che può mettere in pericolo la vita di un cane che allatta e dei suoi cuccioli.
L'eclampsia è una condizione nei cani che allattano che porta a debolezza, rigidità muscolare, convulsioni e persino la morte. È causato da bassi livelli di calcio nel sangue. Nei cani, l'eclampsia è anche chiamata tetania puerperale, ipocalcemia puerperale, ipocalcemia postpartum o ipocalcemia periparto. L'eclampsia nei cani può essere definita gergale come "febbre da latte" da alcune persone.
I segni di eclampsia nei cani spesso si manifestano all'improvviso, ma all'inizio possono apparire sottili. I segni peggioreranno gradualmente in un breve periodo di tempo. Senza trattamento, l'eclampsia può causare convulsioni o addirittura coma, che alla fine provoca la morte.
Se sospetti che il tuo cane stia soffrendo di eclampsia, assicurati di contattare immediatamente il veterinario. Prima inizia il trattamento, maggiori sono le possibilità di sopravvivenza del cane.
L'eclampsia nei cani è causata da livelli di calcio pericolosamente bassi nel sangue. Questa condizione si verifica in genere nei cani che allattano quando i loro cuccioli hanno da una a cinque settimane di età. Raramente, può colpire una cagna incinta o in fase di parto. L'ipocalcemia, o basso contenuto di calcio, si sviluppa quando la madre del cane perde troppo calcio per la sua produzione di latte.
L'eclampsia è più comune nei cani di piccola taglia o nei cani con grandi cucciolate a causa dell'elevata richiesta di latte dei cuccioli. Il corpo produce latte più velocemente di quanto possa assorbire il calcio. L'eclampsia può anche essere causata da una cattiva alimentazione durante la gestazione. Inoltre, l'integrazione di calcio nelle cagne gravide può influenzare la capacità dell'organismo di regolare i livelli di calcio, facendoli diminuire una volta che la cagna inizia ad allattare.
Se il tuo cane in gravidanza o in allattamento mostra segni di malattia, è essenziale visitare il veterinario il prima possibile. Il tuo veterinario raccoglierà informazioni sulla storia medica, sullo stile di vita, sulla dieta e sui segni clinici attuali del tuo cane. Un esame fisico completo verrà eseguito sul tuo cane. Successivamente, il veterinario raccoglierà un campione di sangue per valutare la chimica del siero, la conta dei globuli e la funzione degli organi. Può anche essere raccolto un campione di urina. Il veterinario farà una diagnosi e consiglierà un trattamento in base ai risultati dell'esame e dei test. Se i test di laboratorio rivelano ipocalcemia e il tuo cane ha i segni corrispondenti, verrà fatta una diagnosi di eclampsia.
Se il tuo veterinario diagnostica al tuo cane l'eclampsia, è importante iniziare immediatamente il trattamento. Il cane sarà ricoverato in ospedale e gli verrà somministrato calcio per via endovenosa mentre sarà attentamente monitorato. Il calcio deve essere somministrato lentamente e con attenzione per evitare complicazioni quali aritmia (frequenza cardiaca irregolare) e bradicardia (frequenza cardiaca lenta). Ulteriori farmaci possono essere utilizzati per controllare segni come convulsioni e rigidità muscolare.
Una volta che i livelli di calcio torneranno alla normalità, il cane verrà mandato a casa con integratori orali di calcio e vitamina D. In genere è meglio che i cuccioli smettano di allattare per circa 12-24 ore. Dovrebbe essere somministrato loro una formula sostitutiva del latte canino fino a quando non sarà sicuro che la madre allatti di nuovo. I cuccioli dovrebbero essere svezzati dal latte materno il prima possibile.
Il modo migliore per prevenire l'eclampsia nei cani è evitare di integrare il cane in gravidanza con calcio durante la gravidanza. Il tuo veterinario può raccomandare di iniziare la supplementazione di calcio alla fine della gestazione o dopo il parto se il tuo cane ha un alto rischio di sviluppare eclampsia. Potrebbe essere necessario integrare i cuccioli con una formula che inizia intorno alle tre o quattro settimane di età per evitare la diminuzione dei livelli di calcio della madre. I fattori di rischio includono:
Assicurati di nutrire la tua cagna incinta con una dieta di alta qualità formulata per la crescita secondo gli standard AAFCO. Durante la gravidanza, il tuo cane dovrebbe sottoporsi a controlli regolari da un veterinario con esperienza nella riproduzione canina.