I cani maschi sono suscettibili ai problemi alla prostata, simili agli umani maschi. La prostatite nei cani non è un problema comune, ma può essere una malattia grave se non trattata. La prostatite può anche indicare la presenza di un'altra malattia prostatica.
La prostatite è un termine usato per descrivere l'infiammazione della prostata. La ghiandola prostatica canina è una struttura riproduttiva che si trova solo nei cani maschi. Circonda la vescica dove incontra l'uretra ed è responsabile della produzione dei liquidi presenti nello sperma. Quando la prostata si infiamma, può interessare i tessuti circostanti, causando problemi di minzione e defecazione.
La prostatite è generalmente di natura batterica. La prostatite batterica è vista in due forme diverse. La prostatite acuta è un'infezione improvvisa della prostata che fa ammalare un cane. La prostatite cronica è un'infezione prostatica a lungo termine che non viene rilevata. La prostatite acuta può portare a prostatite cronica.
Le infezioni del tratto urinario si verificano spesso insieme alla prostatite batterica. Questo perché il liquido prostatico si riversa nella vescica, diffondendo l'infezione alla prostata alle vie urinarie.
La prostatite acuta in genere provoca letargia, dolore e febbre. È comune che un cane con prostatite abbia una concomitante infezione del tratto urinario. La prostatite acuta può portare a disidratazione, setticemia (infezione del flusso sanguigno) e shock. Queste sono condizioni gravi e potenzialmente fatali.
I cani con prostatite cronica possono non mostrare segni di malattia. Le infezioni croniche ricorrenti del tratto urinario si verificano spesso quando un cane ha una prostatite cronica e questo può essere l'unico segno che porta il veterinario a una diagnosi.
I cani con prostatite batterica possono anche sviluppare ascessi prostatici. Un ascesso rotto può portare a peritonite (infiammazione del rivestimento della cavità addominale), una condizione pericolosa che potrebbe portare alla morte.
La prostatite può causare ingrossamento della prostata che porta a difficoltà a urinare o defecare. Questo allargamento può anche causare dolore e influenzare l'andatura posteriore del cane.
Assicurati di contattare il tuo veterinario se il tuo cane mostra segni di prostatite o altri segni di malattia.
La prostatite può verificarsi in qualsiasi cane maschio, ma è molto più comune nei cani non castrati che nei cani castrati. La razza del cane non sembra giocare un fattore di rischio di prostatite. La maggior parte dei cani che sviluppano la prostatite sono di mezza età o più anziani.
La prostatite batterica si verifica quando la prostata viene infettata da batteri. Questi batteri possono provenire dalla vescica, da un'altra parte del corpo, dal sangue o da una ferita esterna. I cani con un sistema immunitario compromesso corrono un rischio maggiore.
La prostatite a volte si verifica secondariamente a un'altra condizione. Molti casi di prostatite cronica sono causati da iperplasia prostatica benigna. L'IPB è una condizione correlata agli ormoni che si verifica comunemente nei cani maschi non castrati.
La prostatite può verificarsi in combinazione con cisti prostatiche o paraprostatiche e cancro alla prostata.
Il tuo veterinario inizierà discutendo la storia medica del tuo cane ed eseguendo un esame fisico. Il tuo veterinario palperà la prostata durante un esame rettale. L'infiammazione prostatica può essere avvertita durante la palpazione attraverso il retto. Successivamente, il veterinario eseguirà un'analisi delle urine e un'urinocoltura per cercare l'infezione. Possono essere raccomandati ulteriori test di laboratorio per valutare la funzione degli organi e la conta dei globuli. Il veterinario può anche raccomandare immagini diagnostiche come radiografie (raggi X) o ultrasuoni per visualizzare la prostata. In alcuni casi, il veterinario potrebbe voler raccogliere il liquido prostatico da inviare a un laboratorio per l'analisi.
La prostatite batterica richiede un trattamento antibiotico. I cani con prostatite acuta in genere richiedono il ricovero in ospedale con liquidi per via endovenosa per prevenire la disidratazione. I cani ricoverati vengono trattati con antibiotici e attentamente monitorati in caso di sepsi o altre complicazioni.
Anche i cani con prostatite cronica vengono trattati con antibiotici. Tuttavia, gli antibiotici da soli non sono efficaci se è presente iperplasia prostatica benigna. La castrazione, o sterilizzazione, è il trattamento ideale per l'IPB. Alcuni proprietari scelgono di non castrare i loro cani (spesso cani destinati all'allevamento o al ring). In questi casi, può essere somministrato un farmaco chiamato finasteride per controllare i cambiamenti ormonali legati all'IPB.
Potrebbe essere necessario un intervento chirurgico se vengono scoperte cisti prostatiche o paraprostatiche.
Il cancro alla prostata viene spesso trattato con un farmaco chiamato piroxicam.
La prostatite è rara nei cani castrati, quindi il modo migliore per prevenire la prostatite è sterilizzare il tuo cane maschio. La diagnosi precoce della prostatite può prevenire complicazioni, quindi porta il tuo cane dal veterinario se noti che qualcosa non va. Il tuo veterinario potrebbe anche essere in grado di rilevare i cambiamenti della prostata durante un esame rettale di routine. Assicurati di portare il tuo cane dal veterinario per le visite benessere consigliate che includono l'esame rettale.