Ad aprile, verso la metà del mese, supereremo un traguardo. Fu allora, due anni fa, che un oncologo ci guardò e disse che Emmett avrebbe probabilmente avuto altri tre, forse sei mesi. Se fosse un battitore di probabilità, potremmo sperare in un anno.
Due anni fa.
Si potrebbe dire, quindi, che è un battitore di probabilità. Me? Dico che è un miracolo.
La scorsa settimana, abbiamo portato Emmett (alias Emito The Wonder Dog) a Purdue per il suo round trimestrale di poke e pungoli oncologici. Fanno esami del sangue ed ecografie e ogni altra visita fanno i raggi X. Il suo ultimo controllo includeva i raggi X, inoltre volevano che il neurologo desse di nuovo un'occhiata veloce perché le sue gambe erano così tremanti e ci è voluto tutto il giorno. Ma sono sempre preparato per questo. Lo faccio controllare dagli studenti di tecnologia prima dell'appuntamento delle 10:00, poi vado da Panera o Starbucks e lavoro finché non mi chiamano, di solito verso le 4 o 5 quella sera. Questa volta, John è venuto con me e, dopo averlo lasciato, siamo corsi a Panera per prendere il buon tavolo d'angolo con la presa per sistemarci per la nostra lunga giornata.
Due ore dopo era pronto.
La mia mente vacillò. Due ore?! Non l'abbiamo mai, mai, MAI portato in oncologia così rapidamente. Ovviamente sono giunto alla conclusione:qualcosa non andava.
{{Nota a margine:lo fai anche tu? Quando qualcosa è anche leggermente diverso, il tuo cervello gira in un abisso di scenari peggiori? Non solo io, giusto?}}
Torniamo indietro, a mascelle serrate, senza parlare, e ci parcheggiamo sulle sedie più vicine alle porte a battente che portano sul retro in modo da poterlo abbracciare non appena esce.
Certo, esce il dottore... no Emmett.
Ma il dottore sorride! "Sembra tutto fantastico", dice.
Sei mai scoppiato in lacrime per il puro sollievo? Stavo trattenendo seriamente il respiro solo per evitare che la diga esplodesse perché Santo cielo .
Comunque, per farla breve:
I suoi noduli splenici e epatici sono statici, il che significa che sono ancora lì ma non stanno diventando più grandi. Abbiamo chiesto loro di controllare un nodulo appena sotto le costole e il dottore ha detto che era Crisco (grossolano ma benigna). Quindi, abbiamo chiesto loro di controllare una macchia rossa sul fianco destro. Il suo emangiosarcoma è iniziato come una macchia rossa sulla pancia, quindi eravamo molto preoccupati per questo. Stavano eseguendo alcuni test su di esso, ma ha detto che era fiducioso che fosse solo un piccolo punto caldo infetto. Si scopre che era così. Quindi, siamo andati via con le ricariche della sua chemio:"Continua a fare esattamente cosa stai facendo” e un antibiotico per la sua infezione.
Per quanto riguarda il tremore alle gambe, abbiamo anche parlato con il veterinario di alcune riacutizzazioni di artrite che ha avuto Emmett. Come parte del protocollo di chemio, è sotto un FANS quotidiano, quindi eravamo molto preoccupati per le interazioni farmacologiche o per quello che potevamo dargli. Ma volevo disperatamente affrontare questo problema perché i suoi fianchi posteriori lo hanno infastidito così tanto che ha evitato di accovacciarsi per andare in bagno il più possibile. Non bene. Lo abbiamo caricato di zucca per renderlo... ehm... più facile, ma stava ancora lottando. Ci ha prescritto un antidolorifico che non interagisce con i suoi farmaci chemio da usare secondo necessità. L'abbiamo iniziato con la dose più bassa e minima e dangit se Emmett non si comporta come un pollo primaverile! Ora stiamo facendo il conto alla rovescia fino a quando non potremo aprire la piscina perché il veterinario ha detto di farlo nuotare perché sta perdendo un po' di massa muscolare, il che peggiora l'artrite.
Ma, OVVIAMENTE, l'oncologo e tutti gli altri lì hanno sorriso e scosso la testa mentre Emmett saltellava in giro, sorridendo, scodinzolando, salutando tutti. Tutti hanno commentato:"Assolutamente no, ha quasi 13 anni! Non c'è modo!" L'oncologo ha anche detto che era così preparato per le sue ecografie e per controllare tutti che dovevano dargli un sedativo per farlo stare fermo. Ah! Male, Emmet. 😉
In fondo, so che siamo in prestito.
Ma non sono mai stato così grato.
E ne approfitteremo al meglio!